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Da Alessandro Cicchitti è tutto per questa sera. A risentirci con il meglio dell'Europa League e del grande calcio su VAVEL Italia.

23.20 Il Siviglia parte dunque in pole position, ma la gara è ancora tutta da disputare. Tra sette giorni sapremo chi accederà alla semifinale, ricordando però che lo Zenit riavrà a disposizione giocatori fondamentali come Hulk, Danny e Criscito.

23.15 Vittoria importantissima per il Siviglia che è stato capace di rimontare alla grande lo Zenit. La squadra di Villas Boas comunque mantiene diverse possibilità di approdare in semifinale. Tra una settimana infatti, basterà una vittoria con qualsiasi punteggio a San Piertoburgo per guadagnare la semifinale.

Questa è invece, la prodezza che ha regalato la vittoria al Siviglia. Gol strepitoso di Denis Suarez! Delirio al Pizjuan, 2-1

Questo è il gol del pareggio siglato da Carlos Bacca appena entrato in campo. Rapace d'area di rigore!

22.58 In vantaggio nel primo tempo con Ryazantsev lo Zenit non ha saputo resistere al ritorno del Siviglia nella ripresa che ha ribaltato la partita grazie ai cambi. Bacca e Denis Suarez, infatti, entrati dalla panchina hanno regalato la vittoria alla squadra spagnola.

95' Triplice fischio al Sanchez Pizjuan. Vittoria per il Siviglia di Emery che in rimonta si è imposto 2-1 sullo Zenit.

94' Conclusione di Krychowiack che termina sul fondo.

93' Esce in barella Mogilevets. Brutto infortunio per lui che rimane molto molto dolorante. Lo Zenit chiude in 10.

92' Bacca guadagna una punizione pericolosissima, utile anche per guadagnare secindi preziosi.

90' Concessi 4 minuti di recupero!

90' Bacca sbaglia il 3-1 a tu per tu con l'estremo difensore dello Zenit. Il colombiano non trova l'impatto col pallone, poi Garay spazza via.

88' Grandissimo gol di Denis Suarez! Spettacolare conclusione dal limite dell'area con il destro, in caduta. Palla all'angolino. 2-1 esplode il Sanchez Pizjuan, può esultare Emery!

88' GGGOOOOLLLLLL DENIS SUAREZ! 2-1

85' Ancora Denis Suarez che si sta caricando il Siviglia sulle spalle. Il giovane guadagna un angolo che però viene raccolto senza problemi dall'estremo difensore dello Zenit.

83' Ammoniti nel giro di pochi secondi prima Garay, poi Ryazantsev. Entrambi erano diffidati, entrambi salteranno il match di ritorno tra una settimana in Russia.

79' Cross basso sul primo palo di Banega. La pala però viene intercettata dalla difesa dello Zenit in sofferenza da parecchi minuti.

77' Rovesciata quasi vincente di Krychowiack che per poco non trova l'euro-gol. Spinge ora il Siviglia.

76' Ora è una bolgia il Sanchez Pizjuan che incita verso la vittoria il Siviglia. Tutto da vivere questo finale!

73' Alexis Vidal è una furia, nessuno lo ferma, va sul fondo, mette un cross perfetto per Bacca, che sovrasta il proprio marcatore ed insacca di testa. 1-1 del neoentrato al 21^ gol stagionale. Carlos Bacca!

73' GOOOOL! BACCA! 1-1

69' M'Bia non arriva sul pallone dopo il velo di Bacca, sul capovolgimento di fronte ha provato a calciare Rondon, ma la palla si è alzata troppo.

67' Ancora pericoloso il Siviglia con il colpo di testa di Kolo che attraversa tutto lo specchio di porta ma non inquadra lo specchio di porta.

65' Grandissima giocata del giovane canterano del Barça che salta tutti come birtilli, poi mette dentro per Bacca che si sarebbe trovato solo davanti alla porta, ma c'è ancora Garay, monumentale stasera a rinviare.

65' Garay salva tutto su Denis Suarez

64' Cambio nel Siviglia: entra Carlos Bacca per uno spento Gameiro

62' Ancora provvidenziale Garay, bravissimo a sporcare tutti i palloni messi dentro dall'indomabile Alexis Vidal.

61' Ancora lo Zenit in avanti. Stavolta è Witsel ad impegnare Sergio Rico con una conclusione potente, ma centrale. Bella parata dello spagnolo.

60' Bella combinazione tra Suarez e Banega, ma manca il passaggio finale, troppo lungo per Gameiro

57' Torna a spingere lo Zenit, ancora con Ryazantsev bravissimo nella conclusione dai 20 metri. Sergio Rico ci mette una mano, ma l'arbitro non se ne accorge e non concede l'angolo.

55' Si stanno scaldando due pezzi da 90 nel Siviglia: Bacca e Vitolo, ma solo uno dei due potrà fare il proprio ingresso in campo.

54' Ancora un calcio d'angolo mal calciato dal Siviglia che sta sprecando molto in questo match.

53' Anche Banega prova a rendersi pericoloso, ma con scarsi risultati. Nulla di fatto per l'Argentino.

52' Grande pericolo per lo Zenit, che ora soffre tantissimo la pressione del Siviglia. Ancora azione bellissima di Vidal, che salta due uomini poi mette in mezzo, ma nessun attaccante trova la deviazione giusta.

50' Grande ingresso in campo per Denis Suarez subito nel pieno del gioco andaluso.

49' Partita molto vivace in queste prime fasi del secondo tempo. Il Siviglia attacca alla ricerca del pari, ma lo Zenit non ci sta, e a sua volta prova a farsi pericoloso in contropiede.

47' Ottima chiusura di Garay, che sventa una possibile occasione per il Siviglia rifugiandosi in angolo.

46' Subito un doppio campio nel Siviglia. Emery per raddrizzare il match si affida all'esperto M'Bia che fa il suo ingresso in campo per Iborra, e al giovane Denis Suarez al posto di Coke.

22.05 Stanno tornando in campo le due squadre. Tra pochissimo si ricomincia.

Eccolo il gol che fin qui sta decidendo la sfida tra Siviglia e Zenit. La firma è del numero 5 Ryazantsev!

46' Termina qui il primo tempo tra Siviglia e Zenit. Vantaggio per gli ospiti grazie al gol di Ryazantsev.

46' Ci prova ancora il Siviglia che continua a collezzionare calci d'angolo senza però riuscire a calciare con pericolosità verso la porta di Lodygin.

45' L'arbitro olandese Nijhuis concede 1 minuto di recupero.

44' Siviglia poco incisivo negli ultimi 16 metri. Probabilmente ci sarà bisogno di Carlos Bacca nella ripresa, già autore di 20 gol in questa stagione.

39' Pescato in fuorigioco Coke, vera e propria spina nel fianco per i difensori russi.

36' Spinge il Siviglia, ancora dalla destra con Coke, che mette dentro per Gameiro anticipato all'ultimo istante.

35' Prova Iborra dal limite, ma la palla viene murata da Neto in calcio d'angolo.

34' Zenit che è cresciuto alla distanza, e che ora dopo aver trovato il vantaggio sembra aver trovato anche maggiore sicurezza e determinazione.

33' Conclusione potente, ma poco precisa quella di Gameiro, che prova a scuotere i suoi dopo un momento di evidente disorientamento.

Gol pesantissimo, perché segnato fuori casa quello dello Zenit. Si mette male la serata e la qualificazione per il Siviglia.

28' Grande azione personale di Ryazantsev che entra in area, salta secco Pareja, e calcia in porta. Sergio Rico sventa la prima conclusione, ma la palla resta lì è stavolta Ryazantisev non può fallire. Gran gol. 0-1 Zenit

28' GOOOL! ZENIT IN VANTAGGIO! 0-1

26' Ancora una bellissima combinazione tra Vidal che libera alla concluione Coke, il cui tiro però viene respinto dalla difesa Russa. Ancora pericoloso a destra il Siviglia.

23' Funziona molto bene la corsia di destra nel Siviglia con Coke e Vidal sempre attivi alla ricerca della posizione giusta per far male allo Zenit.

Gran sospiro di sollievo per il Pizjuan. Disperazione, e mani nei capelli per Villas Boas.

18' Occasionissima per lo Zenit! Ryazantsev ha colpito di testa quasi a colpo sicuro, ma il pallone, a Sergio Rico battuto, si è spento a lato di pochissimo.

16' Confusione in area dello Zenit, con Reyes bravo nel liberarsi e mettere un interessante pallone in area. L'arbitro però ha bloccato il gioco per una posizione di fuorigioco.

15' Conclusione diagonale pericolosa di Anyukov, bloccata in due termpi da Sergio Rico.

12' Rimane a terra Witsel dopo un acceso duello con Reyes in mezzo al campo.

9' Primo calcio d'angolo del match a favore del Siviglia.

9' Bella chiusura difensiva di Pareja, bravo ad intercettare il filtrante di Shatov.

7' Primi minuti di studio tra le due squadre. Nessuna occasione nei primi minuti, se non la punizione calciata alta da Reyes.

3' Calcia Capitan Reyes, ma il pallone termina alto sulla traversa. Nessun problema per Lodygin.

2' Calcio di punizione guadagnato da Iborra al limite dell'area.

1' Si parte, è iniziata Siviglia-Zenit!

21.03 Squadre in campo, suona l'inno dell'Europa League per Sivigla e Zenit.

20.55 Solo dieci minuti ci dividono dal calcio d'inizio di Siviglia-Zenit. Le squadre nel frattempo sono rientrate negli spogliatoi, tra poco si comincia!

20.45 Le due squadre sono sul terreno del Sanchez Pizjuan per il riscaldamento. Sale l'attesa per il calcio d'inizio previsto alle 21.05

20.40 Sia Villas Boas che Emery hanno già vinto l'Europa League, dunque sanno già cosa fare per vincere questa competizione. Di sicuro, quella tra Siviglia e Zenit è una sfida tra due squadre candidate alla vittoria finale, per questo ci sarà da divertirsi in un match che garantisce spettacolo!

20.35 Atteggiamenti speculari per le due squadre che si schiereranno entrambe con il 4-2-3-1: da una parte Banega e Gameiro e dall'altra la coppia Witsel - Rondon proveranno a spostare gli equilibri di un doppio confronto che si annuncia equilibrato e spettacolare.

Zenit: (4-2-3-1): Lodygin; Anyukov, Garay, Lombaerts, Neto; Javi García, Witsel; Ryazantsev, Rodic, Shatov; Rondón.

20.15 Questo invece, l'11 scelto da Villas Boas per il suo Zenit:

Siviglia: (4-2-3-1): Sergio Rico; Coke, Pareja, Kolo, Trémoulinas; Krychowiak, Banega; Aleix Vidal, Iborra, Reyes; Gameiro.

20.10 Sono già state rese ufficiali le formazioni delle due squadre. Scopriamole insieme partendo da quella dei padroni di casa del Siviglia:

20.05 Buonasera a tutti da Alessandro Cicchitti e da VAVEL Italia, e benvenuti a questa diretta live di Europa League. Si affrontano oggi, per la gara d'andata dei quarti di finale, Siviglia e Zenit, squadre quotatissime per arrivare fino in fondo, ma in questo doppio incontro, che si concretizzerà tra oggi e giovedì prossimo, una delle due dovrà lasciare la competizione.

Sono due tra le favorite per la vittoria finale di questa edizione molto competitiva dell'Europa League, ma il destino ha voluto che si incrociassero ancora prima, nei quarti di finale, e sono pronte a dare spettacolo: Siviglia e Zenit San Pietroburgo si ritrovano questa sera una di fronte all'altra per disputare la gara d'andata al Sanchez Pizjuan, in casa degli andalusi, nel fortino della squadra di Emery, ancora imbattuta tra le mura amiche in stagione, in tutte le competizioni. Il compito dei russi sarà dunque arduo, anche se la squadra di Villas Boas potrebbe anche accontentarsi di un pareggio, per poi giocarsi tutto al Petrovski tra sette giorni.

Il Siviglia, oltre a essere campione in carica, è anche la squadra pigliatutto degli ultimi anni per quanto riguarda l'Europa League e l'ex Coppa UEFA: ha vinto ben tre delle ultime edizioni, nel 2006, nel 2007 e appunto nel 2014. Una sola volta ha invece trionfato lo Zenit, nel 2008. Le squadre hanno dunque vinto 4 delle ultime 9 edizioni disputate, e sono, insieme al Napoli, le uniche squadre ancora in corsa che hanno già alzato in passato il trofeo. I russi sono gli unici superstiti delle otto squadre arrivate dalla Champions League, entrate in gioco direttamente ai sedicesimi, e sono stati i giustizieri del Torino nello scorso turno, mentre invece gli spagnoli hanno avuto ragione del Villarreal, in un derby tutto spagnolo.

Sono solamente quattro i precedenti tra le due squadre, ed il bilancio è in perfetta parità: una vittoria a testa e due pareggi, e tutti gli incontri sono avvenuti in Europa League, tre in terra russa e uno in Andalusia. Nessuna squadra è mai stata capace di vincere in trasferta sul campo dell'avversaria, e ogni volta entrambe le squadre sono andate a segno: due pareggi per 1-1, vittoria dello Zenit per 2-1 e vittoria del Siviglia per 4-1. Queste le formazioni in campo quel giorno, 30 marzo 2006, nella gara valevole per i quarti di finale, giocata al Sanchez Pizjuan (al ritorno finirà in pareggio e gli spagnoli andranno fino in fondo, alzando la coppa):

Sevilla: Palop, Navarro, Castedo, Escudé, Saviola, Jordi López (Kepa 80'), Renato, Kanouté, Adriano, Martí (Maresca 75'), Sales (Puerta 63').
Zenit: Malafeev, Radimov, Škrtel, Križanac, Širl (Mareš 75'), Arshavin, Kerzhakov, Hagen, Sumulikoski (Gorshkov 88'), Denisov (Spivak 28'), Anyukov.
MARCATORI: Saviola 14' e 80', Martí 54' (R), Adriano 90+2'; Kerzhakov 45'.

Dei protagonisti in campo 9 anni fa ce ne sono 4 che giocheranno questa sfida: si tratta di Fernando Navarro per quanto riguarda i padroni di casa, di Arshavin, Malafeev e Kerzakhov tra gli ospiti. Il bilancio del Siviglia con le squadre russe è di 4 vittorie, 3 pareggi e 3 sconfitte, mentre lo Zenit pare proprio non digerire le trasferte in Spagna, tant'è che ha perso tutte le cinque partite disputate. Il bilancio totale è di 2 vittorie, 5 pareggi e 7 sconfitte. L'ultima volta che però al Pizjuan è arrivata una squadra russa, la squadra attualmente allenata da Emery non ha sorriso, visto che nel 2010 il CSKA Mosca ottenne una vittoria per 2-1.

Il quarto di finale assume particolare rilevanza perchè tutte le volte che le due squadre sono riuscite a passare questa fase non solo sono arrivate in finale, ma hanno anche vinto, e proprio da quel turno della scorsa stagione è cominciata la striscia di imbattibilità del Siviglia, che in casa vince da sette gare consecutive.

Unay Emery sta facendo il solito grande lavoro e il Siviglia sta raggiungendo gli obiettivi prefissati a inizio stagione: lottare per la qualificazione in Champions League (-3 dal quarto posto occupato dal Valencia) e cercare di riconfermarsi in Europa League. Da quest'anno, con l'introduzione delle nuove regole, la vincente avrebbe accesso ai preliminari della massima competizione, per cui l'ipotesi di bissare il successo dello scorso anno, come accaduto nel 2006 e nel 2007, è molto concreta. La squadra rispetto all'anno scorso ha perso un elemento chiave come Rakitic, ma la crescita dei giovani e soprattutto la riconferma di Banega, arrivato alla ricerca di riscatto, han fatto sì che il Siviglia si riproponesse come una delle squadre più pericolose del panorama europeo. Inoltre, ha trasformato il Sanchez Pizjuan in un vero e proprio fortino, dove nemmeno il Barcellona e il Real Madrid sono riuscite a strappare i tre punti: sarà questa la vera arma in più per la partita complicata di questa sera. L'obiettivo è quello di chiudere il discorso con 90 minuti di anticipo, per poi andare in Russia per gestire il vantaggio.

Dopo la lunga pausa dovuta all'inverno, con il campionato russo che si ferma praticamente per tre mesi, la squadra di Villas Boas ha ripreso con un ottimo passo: 10 partite disputate, una sola sconfitta (quella al ritorno contro il Torino, 1-0), due pareggi e sette vittorie, utili per raggiungere questo turno e per avvicinarsi ulteriormente al titolo, a +8 sul Krasnodar, primo inseguitore a sorpresa, ma ben lontano dall'essere un avversario credibile a 7 giornate dalla fine. Insomma, con un campionato vicinissimo alla conclusione, la pratica sembra archiviata, e ci si può concentrare sull'Europa League. Le ultime campagne non sono sicuramente andate bene come ci si poteva aspettare, soprattutto dopo tutte le spese estive degli ultimi anni. Investimenti importanti che non hanno mai fruttato altri trofei, nemmeno troppo lontanamente, visto che in Champions League la squadra non ha mai carburato davvero ed ha spesso e volentieri avuto difficoltà a conquistare passaggi del turno e vittorie.

L'unico assente per i padroni di casa sarà il portiere Beto, che ha provato anche a recuperare, ma Emery non vuole forzare il rientro, e in ogni caso Rico sta facendo un buon lavoro, quindi tra i pali ci sarà lui. Linea difensiva a quattro con Figueiras e Tremoulinas larghi, mentre al centro giocheranno Nico Pareja e Daniel Carriço. Iborra e M'Bia dovrebbero comporre la mediana, con Krychowiak inizialmente in panchina, mentre sono meno i dubbi per quanto riguarda il reparto offensivo: Bacca unica punta, con Vidal, Banega e Vitolo alle sue spalle.

Decisamente più in difficoltà Andre Villas Boas, che ha fuori elementi fondamentali come Danny, Hulk e Criscito, tutti squalificati, come anche Smolnikov, mentre Fayzulin e fermo ai box per un problema al ginocchio. Non dovrebbero dunque esserci molti dubbi riguardo all'undici da schierare: l'allenatore portoghese opterà per il 4-3-3. Tra i pali va Lodygin, difesa a quattro con Anyukov a detra, Garay e Neto al centro e Lombaerts leggermente adattato a sinistra. A centrocampo, insieme a Witsel e Javi Garcia, agirà Mogilevets, mentre davanti, ai lati di Rondon, l'eredità pesante di Hulk e Danny sarà raccolta da Ryazantsev e Shatov.

Unai Emery ha messo in guardia i suoi nella conferenza stampa della vigilia: le assenze peseranno, ma non saranno decisive. "Lo Zenit avrà fuori giocatori importanti - ha detto il tecnico - ma è una grande squadra. E' primo nel campionato russo, ha esperienza internazionale e ha vinto la competizione. Ogni squadra giunta a questo punto merita di essere qui. Lo Zenit ha esperienza in Champions League e ha superato sfide difficili contro PSV e Torino. La qualificazione è aperta. Giocando in casa, il nostro obiettivo è vincere senza subire gol. Difficilmente la sfida si deciderà all'andata. Dobbiamo avere la mentalità per competere per 180 minuti. Lo Zenit sa come giocare in casa e in trasferta. Questo non è lo stesso Zenit che ho affrontato quando allenavo lo Spartak Mosca".

Andre Villas-Boas ha già affrontato il Siviglia in diverse occasioni, anche quando era sulla panchina del Porto. Ma oggi è un'altra storia, e al suo Zenit chiede attenzione: "Vogliamo andare avanti in questa competizione, loro sono molto forti soprattutto in casa. La sfida è quella di ottenere un buon risultato in vista della gara di ritorno. Giocare in casa la seconda partita ci permette di essere ottimisti, sappiamo che giocare nel nostro stadio come nel loro è molto complicato. Il Siviglia recentemente ha aggiunto la qualità all'esperienza e dunque sarà ancora più difficile affrontarli. Incontrare i campioni in carica, pensando soprattutto al loro rendimento casalingo, non è facile. Questa sfida non ha niente a che vedere con quella tra Porto e Siviglia di quattro anni fa, quello che conta per noi è fare un buon risultato. Abbiamo quattro giocatori squalificati, e altri come Garay e Tymoshchuk non sono scesi in campo nell'ultima partita. Il Ramón Sánchez Pizjuán è uno stadio molto noto per la sua atmosfera ma lo Zenit ha fatto la storia in questa competizione, e vuole continuare a scriverla. Ho vinto quattro trofei in cinque anni come allenatore, non voglio fermarmi".

A dirigere il match ci sarà l'olandese Bas Nijhuis, 38enne alla sua apparizione numero 22 in Europa League e 52 in partite UEFA in assoluto. Ha incrociato il Siviglia nella fase a gironi dell'edizione 2010/11, nella sfida che gli andalusi hanno vinto sul campo del Karpaty Lviv per 1-0, e nello scorso turno è stato il fischietto della gara di ritorno del Napoli, contro i russi della Dinamo Mosca.Ad assisterlo ci saranno i guardalinee Rob van de Ven e Charles Schaap, insieme agli addizionali Kevin Blom e Peter Janssen.