Alla vigilia si sapeva che sarebbe servito più di un miracolo alla Roma di Alberto De Rossi per superare, in semifinale di Youth League, il Chelsea. Niente miracolo, tutt'altro. I giovanotti dei Blues si sono imposti, meritatamente, con un netto e perentorio 4-0, che testimonia tutto il divario tra le due squadre in campo. La favorita numero uno per il torneo, dunque, si conferma autentica schiacciasassi, e viaggia spedita verso la conquista del torneo.
Nell'altra semifinale, andata in scena nel primo pomeriggio, lo Shakhtar Donetsk si è reso protagonista di una rimonta pazzesca ai danni del malcapitato Anderlecht. Un ulteriore attestato della qualità e dell'orgoglio del calcio ucraino, che dopo i risultati con i grandi in Champions con la squadra di Lucescu, ed in Europa League con Dnipro e Dinamo Kiev, che, a causa della guerra che sta devastando il paese e la città di Donetsk in particolare, trova comunque la forza di andare avanti e dimostrare i propri valori.
Nel bellissimo centro sportivo di Nyon, dopo esser passato in svantaggio a causa rete di Bourard al minuto 55, la squadra ucraina ha trovato la rimonta in dieci minuti, quando ne mancavano soltanto quindici al termine della sfida. Il pareggio è arrivato con Kovalenko al 76', poco dopo il vantaggio con Arendaruk, quattro minuti dopo, ed il colpo del ko con il 3-1 firmato nuovamente da Kovalenko.
Semifinali:
Anderlecht - Shakhtar Donetsk = 1-3 (55' Bourard (A), 76' Kovalenko (S), 80' Arendaruk (S), 87' Kovalenko (S).
Roma - Chelsea = 0-4 (47' Colkett, 49' Solanke, 56' Solanke, 83' Abraham)