Impresa PSG che riesce ad uscire indenne dallo Stamford Bridge, e grazie alle due reti segnate in trasferta, conquista i quarti di finale di Champions League. Irriconoscibile il Chelsea, che, nonostante la superiorità numerica per oltre un tempo di gioco, non riesce mai ad essere padrone del match, e resta in gara solo grazie alle dubbie scelte del signor Kuipers.
Nell'immediato postpartita, David Luiz, autore della rete dell'1-1, è intervenuto a Canal +: "Sono felicissimo. Per noi è stata durissima perchè
Di tutt'altro umore invece Mourinho: "Penso che il PSG abbia meritato: se tu non riesci a difendere su due palle inattive come fai a vincere una partita di questa importanza? Ma al di là di questo oro sono stati superiori: dopo che sono rimasti in dieci, hanno giocato senza pressione, come se non avessero nulla da perdere. Mentre noi non abbiamo sfruttato il fatto di giocare in casa. Ai giocatori ho detto: 'Andate a casa'. Voglio che ascoltino la mia opinione, è inutile stare qui a parlarne adesso. Analizzeremo con calma la partita e penseremo all'importante sfida di domenica. Per fortuna siamo primi in Premier League e non c'è tempo per piangere. Ibra? Ho parlato con lui dopo la partita, ovviamente è triste, mi ha detto che l'espulsione non era giusta".
Queste invece le parole rilasciate da Verratti a Sky: "Partite come queste le ricorderemo anche quando smetteremo di giocare. Pareggiare per come si era messa era difficile, ma abbiamo dimostrato di essere una grande squadra e credo che questa qualificazione sia meritata. Facciamo i complimenti alla squadra, sono contento di far parte di un gruppo di grandi ragazzi e grandi uomini". Infine la dedica a Laurent Blanc: "Quando è arrivato da noi il mister non aveva un curriculum grandissimo. Per i giornalisti, in una grande squadra devi vincere tutto subito, non è facile ma anche oggi ha dato una grandissima dimostrazione che è un grandissimo mister. Questa qualificazione la dedichiamo a lui che tutte le volte viene messo in discussione".
Infine Thiago Silva, protagonista della serata, passato dall'inferno, per aver