Roma assediata dagli olandesi: La tensione era cominciata la notte tra mercoledì e giovedì, con tafferugli a Campo de’ Fiori, con 33 fermi di tifosi olandesi, di cui 23 arrestati. Ma è stato ieri nel pomeriggio che la situazione è precipitata: presa di mira, questa volta, Piazza di Spagna. Il centro di Roma è stato blindato per tutto il pomeriggio quando circa 500 ultras olandesi ( ne sono arrivati 6mila in tutto) si sono concentrati nella piazza con la fontana della Barcaccia, capolavoro seicentesco del Bernini appena restaurato con una spesa di 200mila euro, dove si sono verificati nuovi disordini con la polizia a presidio di piazza di Spagna. Nel giro di pochi minuti si è trasformata in un campo di battaglia: da parte degli hooligans è partito un fitto lancio di bottiglie e «bombe carta» contro gli agenti,  con cariche degli agenti per disperdere i sostenitori del Feyenoord. Il salotto della capitale d’Italia sotto assedio, ridotto a discarica di bottiglie e rifiuti, con negozianti costretti a chiudere, romani e turisti terrorizzati. È di 28 tifosi del Feyenoord arrestati, cinque olandesi contusi e 13 rappresentanti delle forze dell’ordine feriti il bilancio finale degli scontri.Lo ha fatto sapere la Questura, illustrando il dispositivo di sicurezza messo in atto, e sottolineando che “l'intervento delle forze dell'ordine, immediato ed evidentemente necessario, ha dovuto tener conto sia del contesto urbano oltre che della presenza di cittadini e turisti”

E il calcio diventa, ancora una volta, caso politico- Oggi sono stati processati 11 olandesi arrestati dalla polizia per i disordini di ieri sera nel centro di Roma. Sono stati condannati a pene tra 1 e 11 mesi, convertiti in multe salate. Gli imputati, sottoposti a Daspo, sono stati anche condannati al divieto di dimora nella capitale. Nelle prossime ore il gruppo di tifosi olandesi lascerà Roma e verrà scortato all'aeroporto di Fiumicino in attesa di rientrare a Rotterdam nella giornata di domani.  Il ministro della Cultura Dario Franceschini parla di "vandali" e auspica "punizioni esemplari" e il sindaco Ignazio Marino, furibondo, assicura che «non finisce qui», polemizza sulla sicurezza e pensa di chiedere risarcimenti al club olandese. "Non c’è spazio per la violenza nello sport, né dentro, né fuori lo stadio", twitta il commissario Ue allo Sport, Tibor Navracsics.

Renzi: inaccettabile, puniremo con molta durezza - "In tutte le sedi e in tutte le realtà del calcio europeo faremo notare che non è ammissibile e concepibile che prima ieri sera poi oggi, si sia andati in luoghi simbolo della cultura a tenere in scacco una città", ha commentato il premier Matteo Renzi-  "È inaccettabile. Puniremo con molta durezza e severità, processeremo e renderemo colpevoli quelli che si sono resi protagonisti.La responsabilità è di questi barbari. Sicuramente non dei poliziotti. In ogni caso se ci sono state delle sottovalutazioni anche da parte nostra lo vedremo, perché c’è un’indagine interna"

Piazza di Spagna, prima un campo di battaglia, poi una pattumiera a cielo aperto. Roma devastata e ferita