Michel Platini, numero uno della Uefa, si schiera in difesa della Juventus e allontana la moviola in campo. I fatti dello Stadium hanno innalzato i toni, chiamando a raccolta i promotori della tecnologia, i sostenitori di un calcio più al passo con i tempi, ma non mancano voci fuori del coro, contrarie a un abuso del fattore extra-umano nel mondo del pallone.
Dopo le parole di Allegri, ecco l'opinione di Platini, che rigetta la possibile introduzione della moviola, supportata invece dal nuovo presidente della Figc Tavecchio e auspicata di recente anche dalla Fifa "Sono sempre le solite storie: che la Juve è favorita, che chi vince è perché è favorito dagli arbitri. È sempre così. Questa Juventus-Roma non l'ho nemmeno vista. Non ho visto nemmeno le immagini dei gol. Dopo ho sentito molte cose, sempre le solite"
"Della moviola in campo ne penso tutto il male possibile, sarebbe un disastro. Tutto questo romperebbe la fluidità del gioco, non sarebbe una bella cosa per il calcio di domani. Tuttavia si tratta di decisioni dell'International Board, né di Tavecchio, né mie. Ma spero per il bene del calcio che non ci si arrivi mai".
Nei giorni scorsi erano giunte anche le dichiarazioni di Nicchi, che aveva difeso a spada tratta l'operato di Rocchi nella super sfida Juve - Roma, supportando la sua tesi con le analisi della Uefa e della Fifa "Secondo gli organismi dell'Uefa e della Fifa gli episodi di quella partita sono considerabili come 'al limite' e nemmeno la tecnologia è riusciti a chiarirli".