Nella conferenza stampa pre-San Marino è tornato a parlare del suo trasferimento estivo Adam Lallana, mezzapunta fino all'anno scorso in forza al Southampton ed ora militante nel Liverpool. Il giocatore ci ha tenuto a sottolineare come “Non ho mai detto che non avrei mai più giocato per il Southampton qualora non mi avessero ceduto. E' completamente falso". Ecco invece come è andata veramente: "Una volta venuto a conoscenza dell'interesse del Liverpool ho chiesto al club se avrebbero potuto trovare un accordo perché il mio desiderio era quello di andarmene ed approdare a Liverpool. Non ne faccio un segreto. Sono una persona ambiziosa. Potevo restare e finire la mia carriera col Southampton ma vista l'età e viste le opportunità che mi si presentavano non potevo rifiutare. Se avessi rifiutato avrei rimpianto quella decisione".
Grande peso nella scelta di Lallana ha avuto "L'allenatore [del Liverpool, n.d.r.] mi ha convinto, il modo in cui giocano. Il livello della Champions League è tutta un'altra cosa, poi. Come calciatore vuoi sempre giocare e metterti alla prova. E' stata una combinazione di questi motivi. E' stata una decisione difficile. Il trasferimento ha reso tristi i tifosi del Southampton. Ma spero che col tempo si ricordino delle vittorie e dei successi avuti in così poco tempo."
Adam Lallana prima di optare per il Liverpool ha chiamato in causa anche Matt Le Tissier, talentuoso ex-giocatore che ha per tutta la carriera vestito la maglia del Southampton: "Ho parlato con Matt chiedendogli consiglio. E' un grande uomo ed un buon amico. Le sue parole le considererò sempre. Qualunque decisione avessi preso ha detto che mi avrebbe supportato. Ci parlo tanto, mi piacerebbe tenere per me le conversazioni ma posso dire che è stato grandioso parlargli. Siamo ancora amici, mi messaggia sempre".
Se sarà stata la scelta giusta ce lo dirà il tempo. Finora Lallana ha collezionato 7 presenze con la maglia del Liverpool e nel week-end appena passato ha messo a segno il suo primo gol con la maglia Red. Dopo l'infortunio che ha dovuto superare ad inizio stagione ha cominciato ad ingranare e nelle ultime gare ha messo in mostra il solito smalto che lo ha reso uno dei giocatori più affascinanti del panorama della Premier League.