Ennesimo pareggio per il Burnley (il quarto in sette gare) che tuttavia riesce a fare punti ma sopratutto segnare gol nella gara fra neopromosse con il Leicester. I Clarets vanno sotto: 1-0 di Schlupp che infila il cross di Mahrez. Dyche però giogisce al gol di Kightly (forse colpevole Schmeichel, su sponda di Jutkiewicz) che rappresenta l'1-1 e l'interruzione al digiuno da reti segnate che duarava dall'1-1 della prima giornata. Il Leicester, che rimane imbattuto in casa, ripassa davanti con Mahrez che infila vicino al primo palo. Ma nel finale arriva il clamoroso pareggio del Burnley con il subentrato Ross Wallace che approfitta dei 6 minuti di recupero concessi per l'infortunio di Trippier: punizione chirurgica e QPR raggiunto in coda.

Leicester - Burnley 2-2
(Schlupp; Kightly; Mahrez; R.Wallace)

Leicester (4-4-2) : Schemichel; de Laet, Morgan, Liam Moore, Konchesky; Mahrez, Drinkwater, Hammond (78° M.James), Mahrez (72° Knockaert); Vardy, Ulloa (63° Nugent)

Burnley (4-4-1-1) : Heaton; Trippier (86° Micheal Keane), Duff, Shackell, Mee; Stephen Ward, Kightly (79° R.Wallace), George Boyd (67° Sordell), Arfield; Ashley Barnes; Jutkiewicz

L'Hull City, autore di un ottimo mercato, non aveva confermato le aspettative e veniva da due sconfitte e due pareggi nelle ultime quattro gare prima di ricevere l'imbattuto - da 4 gare - Crystal Palace di Neil Warnock. Il periodo no degli arancio-neri però termina oggi grazie al 2-0 sui londinesi. In rete i soliti noti: Diamé, impressionante il suo apporto offensivo nelle Tigers di Bruce (3 gol), e Jelavic, alla quarta marcatura stagionale. Peccato per il Palace che aveva ben figurato nel primo tempo nonostante l'infortunio serio occorso a Dann. Dopo l'intervallo meglio l'Hull City che interrompe così la maledizione Eagles: contro di loro una sola vittoria nelle ultime 15 gare prima di oggi.

Hull City - Crystal Palace 2-0
(Diamé, Jelavic)

Hull City (3-5-2) : Harper; Chester, Micheal Dawson, Curtis Davies; Elmohamady (92° Alex Bruce), Diamé, Huddlestone, Livermore, Robertson (81° Rosenior); Abel Hernandez (76° Gaston Ramirez), Jelavic

Crystal Palace (4-5-1) : Speroni; Kelly, Dann (12° Mariappa), Delaney, Ward; Puncheon, McArthur (70° Gayle), Jedinak, Ledley, Bolasie; Fraizer Campbell (64° Chamakh)

Un Liverpool tutto cuore e voglia ha la meglio del WBA in una gara tirata. Dopo i passi falsi in Premier League e Champions League i Reds si mettono dietro le incertezze battendo i lanciati Baggies con gol ed assist di Henderson. Reazione positiva al rigore regalato al WBA. Qui la cronaca completa.

Liverpool - West Bromwich Albion 2-1
(Lallana; Berahino; Henderson)

Liverpool (4-2-3-1) : Mignolet; Manquillo (64° Glen Johnson), Skrtel, Lovren, Alberto Moreno; Henderson, Gerrard; Sterling, Coutinho (75° Lucas Leiva), Lallana; Rickie Lambert (64° Balotelli)

WBA (4-2-3-1) : Foster; Gamboa, Craig Dawson, Lescott, Pocognoli; James Morrison (81° Seb.Blanco), Gardner; Dorrans (71° Mulumbu), Sessegnon, Brunt (87° Samaras); Berahino

E venne il giorno in cui anche dalle parti del Sunderland si accorsero che esiste la vittoria. La squadra più inglese, conservativa e pratica della Premier League, il Sunderland, finora fermo ad una sconfitta e cinque pareggi (punti preziosi per la salvezza), si permette il lusso di vincere contro lo Stoke City adesso forse troppo in basso in classifica. I Black Cats, che tra l'altro partono senza Rodwell, Brown ed Adam Johnson, ringraziano il 4-3-3 in cui Wickham veste gli scomodi panni dell'ala (lui è centravanti) e Steven Fletcher quelli dell'ariete. Il primo firma il gol dell'1-0 (di testa) e l'assist del 3-1 (tap-in) per il secondo, che, da par suo, gli aveva offerto l'1-0 ed aveva a sua volta messo dentro il 2-1 (sempre di testa). Insomma, uno show delle due punte di Poyet. Di mezzo il momentaneo pareggio di Charlie Adam, preparato nel cogliere di sasso la difesa di casa. Nonostante il gol dell'ex Liverpool, la porta di Mannone rimane una delle meno battute: 7 gol incassati al pari di Chelsea, Tottenham, Arsenal (devono ancora giocare) e Man.City. Meglio solo il Southampton che deve ancora giocare.

Sunderland - Stoke City 3-1
(Wickham; Adam; S.Fletcher, S.Fletcher)

Sunderland (4-3-3) : Mannone; Billy Jones, Vergini, O'Shea, van Aanholt; Seb.Larsson (71° Rodwell), Cattermole, Jordi Gomez (71° Bridcutt); Buckley (60° Adam Johnon), S.Fletcher, Wickham

Stoke City (4-2-3-1) : Begovic; Bardsley, Shawcross, Marc Wilson, Muniesa; N'Zonzi, Whelan; Arnautovic, Adam (70° Bojan Krkic), Moses (18° Assaidi); Crouch (78° Walters)

Un altro kiletto dell'ingente fardello sulle spalle di Pardew è sparito. Ci ha pensato il grandioso Cissé a regalare un altro po' di tempo al tecnico del Newcastle in bilico. Il centravanti, finalmente a pieno regime ed in grado di togliere il posto a Riviére sin dall'inizio, con la sua doppietta pareggia prima l'1-0 di Bony (bello scambio che taglia fuori Coloccini e Williamson di Wilfried con Sigurdsson) con un tocco sotto porta e poi il 2-1 di Routledge (altro assist mitico di Sigurdsson) con l'acrobazia offerta dal piccolo Sammy Ameobi. Interrotta la maledizione Swans per i Magpies che contro i gallesi avevano perso le ultime quattro gare. Rimane povero però il bottino 2014 dei bianconeri che contano appena 5 vittorie nell'anno solare. Lo Swansea invece incappa in un altro mezzo-risultato dopo un avvio sprint che li aveva portati nelle zone alte: la vittoria ora manca da 4 gare.

Swansea - Newcastle 2-2
(Bony; Papiss Cissé; Routledge; Papiss Cissé)

Swansea (4-2-3-1) : Fabianski; Ashley Richards, Federico Fernandez, Ashley Williams, Neil Taylor; Ki Sung, Shelvey; Dyer (86° Bafetimbi Gomis), Sigurdsson (86° Emnes), Routledge; Bony

Newcastle (4-2-3-1) : Krul; Janmaat, Coloccini, Mike Williamson, Dummett; Colback (69° Riviere), Tioté; Moussa Sissoko, Gouffran (58° Sammy Ameobi), Obertan; Papiss Cissé (85° Ayoze)

Prova a tenere il passo del Chelsea il Manchester City che accorcia in attesa del derby dei Blues con l'Arsenal di domani battendo a domicilio un triste Aston Villa. Servono due gol negli ultimi dieci minuti però. A segno Yaya Touré che prova ad uscire dal cono d'ombra con un bell'interno sinistro da fuori e l'Agüero formidabile di questo inizio stagione (che controllo e tiro!) che conta 5 marcature in campionato. Peccato per i Villans che avevano ben cominciato l'opera ed oggi incassano la terza sconfitta consecutiva. E' tornato Benteke, però. Qui la cronaca completa

Aston Villa - Manchester City 0-2
(Yaya Touré, Agüero)

A.Villa (4-3-3) : Guzan; Hutton, Senderos, Baker, Cissokho; Cleverley, Westwood, Delph; N'Zogbia (71° Bacuna), Weimann (61° Benteke), Kieran Richardson (71° Grealish)

M.City (4-4-2) : Hart; Zabaleta, Kompany, Mangala, Kolarov; Milner, Fernandinho (56° Lampard), Yaya Touré, David Silva (84° Jesus Navas); Agüero, Dzeko (64° Fernando)

In programma:

Manchester United - Everton (domani, ore 13)
Chelsea - Arsenal (domani, ore 15.05)
Tottenham - Southampton (domani, ore 15.05)
West Ham - QPR (domani, ore 17.15)

La classifica: