Finisce 2-2 il Monday Night di Premier League tra Hull City e West Ham. Probabilmente è il risultato più giusto visto l'andamento della partita. Match dai due volti, con un primo tempo privo di emozioni che si è acceso soltanto negli ultimi 5 minuti con la rete di Abel Hernandez, scoppiettante invece la ripresa, con gli Hammers che sono riusciti a recuperare due volte lo svantaggio. Alla fine il risultato soddisfa entrambe le squadre, anche se i due manager non sembravano tanto contenti alla fine della partita. Migliori in campo Diamé ed Abel Hernandez per i Tigers, Enner Valencia e Noble per il West Ham.
Le Scelte
Steve Bruce si affida al collaudato 4-4-2 e fa esordire dal 1°minuto Abel Hernandez e Mohamed Diamé. Bocciatura per Tom Ince e Paul McShane dopo la sconfitta subita a Birmingham ai danni dell'Aston Villa. Per il resto tutto confermato, difesa affidata al capitano Davies e a Dawson, con Elmohamady e Robertson sulle fasce. A centrocampo Livermore e Quinn esterni, con Huddlestone e l'ex di turno, Moahmaed Diamé ad agire da interni. In avanti Jelavic a supporto dell'ex attaccante del Palermo Abel Hernandez.
Sam Allardyce cambia 3 uomini rispetto alla sconfitta casalinga della 3^ giornata, fuori O'Brien, Vaz Té e Carlton Cole, dentro Demel, Sakho ed Enner Valencia. Gli hammers si schierano con un 4-2-3-1, con Enner Valencia punta centrale, Sakho, Zarate e Downing a supporto. A centrocampo ci sono il solito Noble coadiuvato da Kouyate, in difesa si rivede Demel dal primo minuto sulla fascia destra, con Tomkins, Reid e Cresswell a completare il reparto arretrato.
La Cronaca
Il match iniza con entrambe le squadre che si studiano e non pensano ad attaccare. Si gioca soprattutto a centrocampo, con le squadre che si equivalgono. Bisogna aspettare il 10°minuto di gioco per assitere al primo tiro in porta. E' Stewart Downing ad impegnare McGregor. Il West Ham è più intraprendete, mentre l'Hull City aspetta dietro la linea del pallone in attesa di ripartire in velocità. Gli Hammers si fanno vedere in altre due occasioni prima della mezz'ora, senza però impegnare più di tanto il portiere dei Tigers. Stenta a decollare l'incontro, e come un fulmine a ciel sereno arriva il vantaggio dei padroni di casa. E' di Abel Hernandez (primo goal in Premier League) il goal che sblocca il match al 39° minuto di gioco. L'attaccante uruguagio anticipa con uno stacco imperioso Reid e Tomkins e di testa la mette all'angolino, incolpevole Adrian. Finalmente si scalda la partita, dopo quasi 40 minuti di nulla. E' ancora Hernandez a seminare il panico nell'aria del West Ham. L'attaccante dei Tigers sfiora il raddoppio con un potentissimo tiro dal limite che si infrange sulla traversa, con Adrian imbattuto; Jelavic si fionda sulla palla vagante e mette in rete, ma il guardalinee segnala il fuorigioco. Termina così una prima frazione soporosa, che soltanto negli ultimi 5 minuti ha riservato qualche acuto. Hull City in vantaggio per 1 rete a 0.
La ripresa inizia con gli stessi 22 in campo, nessun cambio per entrambi gli allenatori. A differenza della prima frazione, si fa subito sul serio in questo secondo tempo tempo, con gli Hammers che non ci stanno assolutamente ad uscire sconfitti dal Kingston Communications Stadium. Infatti passano soltanto 5 minuti ed Enner Valencia trova la rete del pareggio. L'attaccante ecuadoregno stupisce tutti e fa partire un tiro micidiale dai 20 metri dopo un'azione personale. Primo goal in Premier League anche per lui. Si anima il match con entrambe le squadre che la buttano sul fisico e commettono tanti falli. Primi cambi verso il 60° minuto, con Bruce che manda in campo Brady al posto di Quinn, e Allardyce che si copre, inserendo Song al posto di Zarate. Al 65° minuto i Tigers trovano il meritato vantaggio. Diamé, dopo una perfetta azione personale, entra in area e di piatto piazza la palla all'incrocio dei pali. E' il classico goal dell'ex per Diamé, che ha lasciato il West Ham nel DeadLine Day. Non passa neanche un minuto e gli Hammers trovano il pareggio. Sfortunata autorete del capitano Davies, che spedisce involontariamente la palla nella propria porta. L'Hull accelera alla ricerca del goal vittoria, ma non riesce ad impensierire Adrian. Allardyce manda in campo prima Jenkinson, coprendosi ulteriormente, e poi Amalfitano. Steve Bruce le prova tutte, vuole i 3 punti e manda in campo prima Rodriguez e poi Ben Arfa. Ma il cambio non sortisce gli effetti sperati, anzi sono gli Hammers a sfiorare l'impresa all'ultimo minuto. Enner Valencia colpisce di testa su cross di Downing, ma McGregor è bravissimo a deviare la palla fuori con la complicità della traversa. Finisce 2-2 il Monday Night tra Hull City e West Ham, in fin dei conti il pareggio è il risultato più giusto per quanto si è visto stasera.
Diamo un'occhiata alla classifica della Premier League: l'Hull City sale a quota 5 punti, mentre il West Ham va a 4 punti. Capolista solitario il Chelsea di Josè Mourinho.