Ci si aspettava una risposta dal Manchester City dopo la disfatta del Community Shield, ed è subito arrivata: 2-0 al St. James' Park per battere un Newcastle che ha comunque giocato una signora partita, ed esce dal campo assolutamente a testa alta. Buoni segnali per entrambe le squadre, ma i tre punti se li prendono i più forti, grazie alle reti di Silva e Aguero. I campioni fanno sempre la differenza. Finisce con lo stesso risultato dello scorso anno, quando fu una doppietta di Tourè a regalare tre punti al City.

LE SCELTE - Il Newcastle deve rinunciare a uomini importanti in ogni reparto: fuori Santon, Tiotè, Cissè e il nuovo acquisto De Jong. Sono quattro i giocatori che esordiscono con la maglia dei Magpies: Janmaat sulla fascia destra di difesa, Colback a fianco di Anita a centrocampo, Cabella sulla trequarti come fantasista e Rivière in attacco. In difesa scelti Coloccini e Williamson, con Steven Taylor in panchina, almeno dall'inizio, e Dummett preferito ad Haidara sulla sinistra.

Pellegrini schiera il Manchester City con il classico 4-2-2-2, con Nasri e Silva sulle fasce. Si accomoda in panchina Fernandinho, al suo posto Fernando, primo gettone in Premier per lui. Davanti manca Aguero, vanno titolari i due che han fatto molto bene in tutto il precampionato: Dzeko e Jovetic. In difesa non c'è ancora spazio per Mangala: vicino a capitan Kompany c'è Demichelis. Panchina anche per Zabaleta, i terzini sono Clichy e Kolarov.

PRIMO TEMPO - Parte fortissimo il Manchester City,sin dall'inizio della gara padrone del campo. Dopo soli tre minuti ha la prima palla-gol dell'incontro con Dzeko: il bosniaco però sfrutta male il servizio di Jovetic e non trova la porta. Il Newcastle fatica: al 12' è Nasri che impegna Krul da fuori, ma nessun problema per il portiere olandese. Alla lunga i padroni di casa iniziano a uscire dal loro guscio, soprattutto grazie a Rivière, che ci prova al 23': dopo uno splendido stop resiste a due avversari in velocità, ma calcia malissimo concludendo sul fondo. Troppo solo l'attaccante ex Monaco, Cabella continua a faticare in questo esordio a spalleggiarlo. Ancora Rivière al 32' viene pescato in area da Janmaat, ma è Kompany a chiudere alla grande sul numero 29, sicuramente il migliore dei suoi nel primo tempo. Al 34' arriva il primo giallo del match: è per David Silva, che stende Anita per evitare di subire contropiede. Il caso vuole però che lo stesso giocatore spagnolo sia anche l'autore del primo gol del match, al 38': Dzeko, servito da un lancio chirurgico del solito Yaya Tourè, lo mette con un colpo di tacco solo davanti al portiere, e lo spagnolo non si lascia sfuggire l'occasione, firmando l'1-0 per i Citizens. Colpito nel suo momento migliore, il Newcastle fatica a reagire: finisce il primo tempo sull'1-0 per gli Sky Blues.

SECONDO TEMPO - Parte fortissimo la squadra di Pardew nella ripresa, e subito al 49' ha una ghiottissima doppia occasione con Gouffran: sugli sviluppi di un calcio d'angolo, due volte tira addosso a un avversario, da posizione defilata. Anche Cabella prova a suonare la carica un minuto dopo, ma il disturbo di Kompany lo costringe a calciare male, senza creare problemi ad Hart. Due ammoniti in cinque minuti per il City, che subisce molto il gioco vivace dei padroni di casa nella ripresa: sono Demichelis e Kolarov. Al 58' è Dummett che ha sulla testa la palla per pareggiare: su azione da calcio di punizione, anticipa Hart ma non trova la porta. Dopo un quarto d'ora di paura, inizia a farsi di nuovo viva la squadra di Pellegrini: ci prova Jovetic, ma viene murato da Coloccini. Grande occasione per il raddoppio al 65', con Dzeko che in mezzo all'area svetta sopra a tutti andando a prendere di testa il cross di Jovetic, ma la palla è alta di pochissimo sopra la traversa. Gli ospiti, forti del vantaggio, provano a questo punto a gestire la partita, ma rischiano sulle sortite offensive del Newcastle, che prova a inserire anche Obertan e Aarons, mentre il il City si copre, inserendo Fernandinho al posto di Jovetic. Spazio anche per Aguero, che prende il posto di Dzeko. All'84' Pardew sostituisce Rivière, esausto, con Ayozè Perez, esordiente, e subito lo spagnolo ha una clamorosa occasione: entra in area da sinistra, poi prova a rientrare sul destro, ma sul suo tiro c'è un eroico Fernando, che chiude in corner e mantiene il City in vantaggio. Nei quattro minuti di recupero è il Newcastle che si rende pericoloso: Sissoko ha una buona occasione dal limite dell'area, ma il suo sinistro finisce alto sopra la traversa. Un minuto dopo arriva però il gol che chiude il discorso in definitiva: è il solito Aguero, che entra dalla panchina e segna il gol del definitivo 2-0. Si libera bene sul sinistro in area, ma prima trova Krul, poi sulla corta respinta il numero 16 la appoggia in porta e blinda i tre punti all'esordio in Premier per i suoi.