L'allenatore del Liverpool, Brendan Rodgers, a pochi giorni dall'avvio della Premier League ha rilasciato delle belle frasi nei confronti della sua ala, Raheem Sterling.

Sul primo colloquio con il nativo di Kingston e sulle aspettative che ha su di lui: "La prima volta che abbiamo visto Raheem gli abbiamo detto che doveva avere un'identità come giocatore. La sua priorità è quella di segnare e creare occasioni. Questo è ciò che deve fare. Ha segnato 10 gol l'anno scorso e può solo aumentare questo score." 

Non manca il paragone importante, quello con l'asso del Barcellona e della nazionale argentina Lionel Messi, tirando in causa il rapporto con i tifosi: "Guardate la partita contro il Manchester City a New York, quante volte abbiamo visto Messi produrre un tocco del genere passando attraverso spazi così stretti? Tutti si aspettano grandi cose da lui, ed i tifosi apprezzano e comprendono allo stesso tempo le sue responsabilità, le aspettative sono alte, com'è giusto che sia. Il fatto che le squadre avversarie siano intimorite da lui significa molto, perché comunque stiamo parlando di un 19enne ancora in via di sviluppo, quando sei così giovane, è importante capire esattamente cosa la squadra ti chiede. Non devi essere per forza spettacolare, ma efficiente ed efficace." 

Infine una visione generale sulla stagione che sta per iniziare (debutto fissato : "Il nostro target ci impone di essere competitivi e lottare fino alla fine su tutti i fronti, abbiamo grandi giocatori e i presupposti ci sono. Raheem è un giocatore fondamentale della nostra rosa e ci darà una grande mano anche in Champions League, è migliorato tanto sia tatticamente che tecnicamente, è stato bello vederlo migliorare giorno dopo giorno ma siamo sono all'inizio."