Per un affare completato, uno che si blocca e si arena definitvamente. Questo è il pazzo mercato estivo del Liverpool, mai sazio e mai fermo.
Partiamo dalla transazione andata a buon termine. Trattasi dell'acquisto del centrale difensivo Dejan Lovren, croato in forza al Southampton lo scorso anno. La lunga telenovela riguardo al suo arrivo (il terzo dai Saints) si è conclusa quando nel venerdì inglese le due squadre hanno trovato l'accordo sulla base dei 18 milioni di sterline, quasi 22 milioni e mezzo di euro. Lovren ha poi effettuato le visite mediche di rito ed ha firmato il suo di contratto.
In seguito le dichiarazioni di rito: "E' un sogno che diviene realtà. Sono felice e contento di essere qui. Sono orgoglioso e non vedo l'ora di cominciare. So che il Liverpool ha milioni di tifosi, il Liverpool è più di una semplice squadra. Dopo aver giocato lo scorso anno ad Anfield mi sono detto "Spero di poterci giocare per il Liverpool, un giorno". I tifosi sappiano che dal primo minuto darò il 100% sul campo". Queste le parole invece di Brendan Rodgers: "E' un giocatore potente e con delle abilità da leader, cosa molto importante. Rappresenta il profilo esatto di giocatore che inseguivamo".
Lovren diventa il difensore più caro di sempre al Liverpool: superata la somma spesa lo scorso anno per Sakho. Per il Souhtampton invece la plusvalenza di 11.5 milioni di sterline (l'estate scorso era stato pagato 8.5 milioni di sterline dal Lione) provvede un sorriso amaro che nasconde il rammarico per aver perso l'ennesimo top-plaver.
Il croato sarà il quinto centrale del Liverpool insieme ad appunto Sakho, Skrtel, Agger e Kolo Tourè. Senza considerare i giovani Coates e Thiago Ilori che dovrebbero accasarsi altrove.
Si chiude in maniera negativa invece il paventato trasferimento di Loic Remy sempre al Liverpool. Il giocatore che era stato ad un passo dei Reds dovrà rinunciare ad un suo sogno: l'operazione si è completamente arenata. Il motivo? Non chiaro.
Secondo i primi sussurri la ragione del blocco riguarda le visite mediche non idonee tenute dal giocatore francese a Boston, dove sostava da due giorni alla ricerca del sì finale. Da alcune fonti vicine al giocatore, d'altra parte, si individua il colpevole del blocco in Fabio Borini che da par suo non vuole sentirne proprio di cambiare aria, deciso com'è a giocarsi le sue carte ad Anfield ed a non accettare il passaggio al Sunderland. A voi l'ardua scelta: a quale rumor dare ascolto? Qualunque sarà la risposta il verdetto sarà sempre lo stesso: niente Liverpool per Remy.