Brasile in semifinale. La Seleçao di Felipe Scolari supera la Colombia e fa un altro passo avanti verso la tanto ambita finale del 13 Luglio. Decisive le reti dei difensori centrali, Thiago Silva in apertura e David Luiz su punizione nella ripresa; ai Cafeteros non è bastato il gol su rigore di James Rodriguez nel finale per centrare la rimonta. Esultano i brasiliani, ora testa alla Germania. Ecco le voci del postpartita.
DAVID LUIZ - Protagonista assoluto con un gol straordinario, David Luiz, a fine gara, ha commentato il trionfo brasiliano e reso onore ai Cafeteros: “È stata una grande partita, la Colombia ha fatto un Mondiale eccellente, hanno meritato. Noi però oggi abbiamo fatto un calcio che piace a tutti, con intensità abbiamo cercato sempre il goal. Grazie a Dio è andata così, siamo tutti contenti”. Il penultimo ostacolo verso la vittoria dei Mondiali sarà di quelli da 'urlo': “Contro la Germania sarà una bellissima partita, un classico del calcio. Noi dobbiamo continuare in questo modo, giocare così, anche se sarà molto dura”, ha ammesso il difensore brasiliano.
THIAGO SILVA - Visibilmente soddisfatto il capitano verdeoro, Thiago Silva, autore dell’1-0 che ha spianato la strada al Brasile. L’ex milanista, però, si rammarica per l’ammonizione che lo costringerà a saltare la semifinale con i tedeschi: “So bene che il cartellino giallo che ho preso mi farà saltare la partita contro la Germania, ma sono sicuro che i miei compagni di squadra potranno sostituirmi al meglio. Stavo rientrando dopo un calcio d'angolo ed ho visto che Ospina aveva messo la palla davanti a me, è stata una cosa sciocca. Non credo però che avrei potuto fare molto altro”.
MAICON - Ritorno in campo da titolare e passaggio in semifinale. È stata una serata speciale per Maicon che esulta e ringrazia Scolari per la chance concessagli: “Il 'professore' si è fidato di me ed io l'ho ripagato. La mia priorità era quella di approdare al turno successivo e così è stato. Quando sei in Nazionale non hai mai il posto garantito - ha proseguito l’ex interista - ma Scolari ci conosce bene e sa lui qual è l'opzione migliore da proporre in campo”.
PEKERMAN - La Colombia saluta i mondiali, ma la Nazionale di Pekerman esce a testa alta dalla manifestazione. Il ct ne è consapevole nonostante l’amarezza per la sconfitta subita: E' vero che gli episodi sono decisivi, ma noi ci abbiamo creduto poco... - ha commentato al triplice fischio - Sapendo che la Seleçao è un avversario difficile sognavamo di vincere, è un momento molto difficile. Dopo tanti anni d'assenza, però, direi che con questa Coppa del Mondo abbiamo rilanciato il calcio in Colombia... - continua Pekerman - Abbiamo proposto calciatori di talento e con lo spirito giusto, siamo venuti in Brasile per giocare un Mondiale meraviglioso e non soltanto a parteciparvi”.