Anche la Germania vuole esorcizzare la maledizione della seconda partita. Nel 2008 agli Europei perse dalla Croazia, nel 2010 dalla Serbia ai Mondiali. Loew è un uomo attento, scrupoloso, la fine dell'Italia proprio non la vuole fare. In un Mondiale in cui le big faticano, annaspano, strisciano nel caldo brasiliano, la Germania può lanciare un segnale di forza, come ha fatto ieri la Francia di Deschamps. Oggi noi italiani siamo un esempio da non imitare, la seconda partita è stata fatale alla Spagna ed all'Inghilterra, ha complicato i piani di Italia e Brasile, l'Olanda ha sofferto più del previsto contro l'Australia; qualunque sia l'avversario, guai a sottovalutarlo. Battuto largamente il Portogallo, l'insidia più grande di questo girone, la strada della Germania verso gli ottavi potrebbe apparire in discesa. Stasera di fronte ai tedeschi però ci sarà un Ghana arrabbiato, affamato, chiamato a riscattare la sconfitta inaspettata contro gli USA all'esordio.

Due precedenti tra le due formazioni, che si ritrovano in un girone mondiale a distanza di quattro anni. Nel 2010 in Sudafrica la spuntò la Germania con un gol di Ozil, ma entrambe le squadre erano già qualificate agli ottavi. L'altro precedente risale ad un'amichevole dell'aprile 1993, e anche in questo caso vinsero i tedeschi, largamente, 6-1. Curiosamente, tutti e 7 i gol segnati dalla Germania contro i ghanesi sono stati realizzati dopo il 60esimo minuto.

Germania che sostanzialmente si dimostra una macchina da guerra nelle fasi a gironi dei Mondiali; nelle ultime 19 sfide giocate, solo una sconfitta contro la Serbia nel 2010, poi 14 vittorie e 4 pareggi. A peggiorare le statistiche dei teutonici però la maledizione del secondo match, che non colpisce solo loro. L'Italia per esempio, nelle grandi manifestazioni europee e mondiali, non vince il secondo match del girone dal Euro 2000, e ieri il trend si è confermato. Ricalca la tradizione la Germania, che ha vinto una sola volta negli ultimi quattro tentativi. Oltre alla già citata sconfitta contro la Serbia, altri tre pareggi. Loew può però contare su un Thomas Muller in forma strepitosa e autore di una tripletta contro il Portogallo, oltre che su Miroslav Klose, sempre alla ricerca di quel famoso 15esimo gol che gli permetterebbe di pareggiare il record di Ronaldo, fermatosi a 15.

Di fronte, gli attaccanti tedeschi si troveranno una difesa non irreprensibile; il Ghana subisce gol da cinque partite consecutive, per un totale di sei gol incassati.

Si troveranno nuovamente di fronte i due fratelli Boateng, o meglio fratellastri. Prince ha scelto il Ghana e Jerome la Germania. Difficile che Prince parta dalla panchina anche questa sera, dopo l'esclusione contro gli USA; il Ghana senza di lui si è dimostrato abbastanze inconsistente in fase offensiva. La Germania ha perso una sola volta contro un'africana ai Mondiali, il 16 giugno 1982 contro l'Algeria, 1-2.

E' parso molto concentrato Loew, che non ammette cali di tensione nel momento clou: “Dobbiamo stare molto attenti, l'abbiamo visto nel 2008 e nel 2010, perdendo il secondo match dopo aver vinto il primo. Abbiamo visto l'Italia perdere contro il Costa Rica e l'Olanda soffrire parecchio con l'Australia, è stato un bene vincere contro il Portogallo ma dobbiamo continuare così. Il Costa Rica è una sorpresa, inaspettata, in generale le sudamericane hanno dimostrato di stare bene e di essere pericolose”. Il CT tedesco si sofferma anche sugli avversari: “Per loro è l'ultima spiaggia dopo aver perso la prima, se perdono con noi sono praticamente fuori. Si batteranno, sono atleticamente forti, si batteranno per tutti i 90 minuti perchè sono abituati al caldo pur non essendo sudamericani”.