A quattro giorni dalla partita di Manaus, Cesare Prandelli sta ultimando la preparazione sul piano fisico per dare brillantezza ai muscoli degli azzurri che si stanno preparando per battere i ragazzi di Roy Hodgson: vincere contro i Leoni sarebbe l’inizio ideale per aprire alla grande questi Mondiali 2014.L'Italia che affronterà l'Inghilterra sabato per l'esordio mondiale ha una sola certezza: giocherà a una punta. Niente convivenza tra Balotelli e lo scatenato Immobile, che inizierà dalla panchina. Per il resto, Cesare Prandelli continua a lavorare in quello che appare un vero e proprio cantiere, un cantiere a cielo aperto. In mattinata Prandelli ha sperimentato due possibili formazioni, analizziamole:

- 4-1-4--1 Darmian, Barzagli, Chiellini e De Sciglio in difesa, De Rossi davanti, Candreva, Verratti, Pirlo e Insigne a centrocampo, Immobile in attacco.

- La seconda era un 4-4-2 con Darmian, Bonucci, Paletta, De Sciglio, poi Candreva, De Rossi, Pirlo e Parolo a centrocampo, Cassano e Balotelli in attacco.

- La terza, quella che più probabilmente che scenderà in campo sabato notte, 4-1-4-1: Darmian, Barzagli, Chiellini e De Sciglio in difesa, De Rossi davanti, Candreva, Verratti, Pirlo e Marchisio a centrocampo, Balotelli in attacco. Dopo queste prove, sembra chiaro anche il primo cambio, nel caso in cui l’Italia fosse ancora sullo 0-0 (lasciamo perdere il peggio) nella ripresa: Insigne (che ha sorpassato Cassano) al posto di Marchisio o di Candreva.

Immobile ha mostrato uno stato di forma davvero invidiabile. La tripletta ed i due assist contro la Fluminense hanno stupito tutti e rimescolato le carte. Il milanista rimane comunque in pole position per partire dal primo minuto. Tuttavia il capocannoniere del campionato di Serie A potrebbe entrare a match in corso. Dal ritiro della Nazionale ci sono buone notizie per quanto riguarda lo stato di salute di Marco Verratti. Il centrocampista in forza al PSG è reduce da qualche linea di febbre ma il suo recupero in vista di sabato non è in discussione.

I dubbi, comunque, rimangono veramente pochi. Nell'Inghilterra la punta di diamante è Wayne Rooney, il quale oggi ha rilasciato le seguenti dichiarazioni «Questa è una delle spedizioni inglesi più forti di sempre. C'è tanta qualità in questa Inghilterra e sono felice di far parte del gruppo. So di essere importante per questa squadra e non mi importa cosa dicano da fuori: sono pronto a dare il massimo e mi sento al 100%. Non sono qui per segnare ma per rappresentare il mio paese», ha proseguito l'attaccante dell'Inghilterra. «Welbeck ko per l'Italia? No, sta meglio e se il tecnico vorrà, sarà della partita», ha concluso Rooney.

L’impegno è difficile ma non impossibile, la nostra Nazionale ha l’obbligo di passare il girone anche per rimediare alla brutta figura rimediata quattro anni fa in Sudafrica.