50 KG DI CIBO AVARIATO - Dalla sede del ritiro azzurro, il complesso alberghiero di Portobello, arrivano notizie tutt’altro che tranquillizzanti. Grazie ad un’ispezione compiuta dall’associazione dei consumatori in Brasile, sono venuti alla luce svariati cibi andati a male, tra cui pasta, burro e gamberi, senza data di scadenza, per una cifra complessiva di 50 chili.

L’albergo, che si trova nel villaggio turistico di Mangaratiba, non è stata l’unica tappa dell’operazione del Procon (il Codacons brasiliano per intenderci), ma fa parte dell’operazione Camisa 10. L’albergo è stato ovviamente multato, ed ha 15 giorni di tempo per giustificare l’accaduto, per evitare in incappare in guai peggiori. Non solo a Portobello ma anche nel ritiro che ospiterà la nazionale inglese è stato trovato cibo avariato, ma la quantità ammonta solo a due chili. La notizia comunque non avrà ripercussioni sul gruppo azzurro, che avevano già in mente di portare una buona quantità di viveri in Brasile, quasi venti tonnellate, e alcuni macchinari, il triplo di quelli che trasporterà la Germania.

QUI COVERCIANO – Piccoli problemi all’adduttore per Balotelli ma, a detta del dottor Castellacci la situazione sarà gestibile, qualche problema anche per Paletta, che sta soffrendo i postumi di un ematoma che si trascina dal campionato, non sarà a disposizione per 3 o 4 giorni. Intanto salgono le quotazioni di Marco Verratti, nei confronti di Aquilani e Parolo, vista la sua duttilità in un 4-5-1, dove può giocare al fianco di Pirlo, come già nel PSG con Thiago Motta.