Una delle sfide più intriganti della fase a gironi. Pochi dubbi sulle potenzialità di Russia e Belgio. Due squadre differenti, per composizione e idee. Da una parte il Belgio, possibile rivelazione del Mondiale, dall'altra la Russia, coriacea, solida, creata ad arte da un maestro come Fabio Capello. I ragazzi di Wilmots puntano a stupire trascinati dalla classe di Hazard e dall'esperienza di Kompany. Discorso diverso per la Russia, nazionale più matura, chiamata alla consacrazione.
I primi test forniscono risultati incoraggianti. A faticare è soprattutto l'undici di Don Fabio. La Slovacchia si conferma avversario insidioso e a decidere è una rete dell'eterno Kerzhakov a otto dal termine. Perfetto stacco aereo su invito di Kanunikkov. Sotto tono Dzagoev, rilanciato da Capello stante l'assenza di Shirokov.
Impegno più agevole per il Belgio opposto al Lussemburgo. Brivido iniziale firmato Auereliem Joachim. A sistemare le cose la straordinaria prestazione di Romelu Lukaku autore di una tripletta. Fondamentale l'apporto della punta del Chelsea. Senza Benteke, ai box per infortunio, serve un sostituto all'altezza nel reparto avanzato. Di Chadli e De Bruyne le altre marcature. 5-1 il finale.
Risultati amichevoli:
Russia - Slovacchia 1-0
Belgio - Lussemburgo 5-1
Montenegro - Iran 0-0
Macedonia - Camerun 0-2
Australia - Sudafrica 1-1