All'Etihad Stadium va in scena il meglio che il calcio inglese poteva offrire in questi giorni di festa. Il Manchester City schiacciasassi in casa ospita il Liverpool di Rodgers per proseguire la caccia al primato in patria. Fuori Aguero, il City recupera in extremis Zabaleta a destra. Nel Reds sempre out Gerrard, Sturridge ed Enrique. L'ultimo forfait è quello di Flanagan costretto a saltare il big match per una distorsione. Rodgers sceglie Cissokho a sinistra, altra bocciautra per Agger relegato in panchina. Negredo guida l'attacco dei Citizens, con Nasri, Silva e Navas alle sue spalle. Fuori Demichelis in difesa, torna titolare Lescott.
PRIMO TEMPO - Buona pressione in avvio del Liverpool che prova ad intimidire i padroni di casa che dall'alto dello strapotere fisico e tecnico si mettono subito a giocare di intensità. L'Etihad è una bolgia, la Travelling Kop uno spot per il calcio di tutto il mondo. Al 5' il City sfiora subito il vantaggio con il colpo di testa di Navas che scheggia il palo. Sospiro di sollievo per gli ospiti che non si fanno intimorire e ripartono a testa bassa. Il City però gioca bene e con intelligneza, creando continui grattacapi a destra dove Zabaleta e Navas trovano la sola contrapposizione di Cissokho. Al 10' Kompany svetta in area sfiorando di poco il palo alla sinistra di Mignolet. La risposta momentanea del Liverpool è tutta nel colpo di testa di Suarez che svetta su Lescott. Controlla la traiettoria Hart. La partita cresce di intensità a cavallo del 15' quando i Reds cominciano a giocare nello stretto sfruttando a meraviglia i tagli di Sterling. I padroni di casa però sfiorano ancora il gol con Negredo servito in area da Kolarov. Il Liverpool trema ma resiste. Al 18' Suarez inventa per Sterling che viene fermato davanti a Hart da una chiamata arbitrale scandalosa. Fuorigioco inesistente del jamaicano. La squadra di Rodgers non si scompne e continua ad attaccare senza paura. Al 23' dall'ottimo lavoro di gestione palla di Henderson, Suarez serve un cadeaux a Sterling che incespica davanti ad Hart, alle sue spalle sbuca però Coutinho che insacca a porta vuota. Liverpool meritatamente avanti all'Etihad.
La reazione del City è rabbiosa. Yaya Toure prova a fare tutto da solo in area, chiude tutto Skrtel. Alle mezz'ora però arriva il pari di Kompany che stravince lo scontro fisico in area di rigore e batte Mingolet per l'estasi dei tifosi di casa. E' in questo momento che la partita diventa da capogiro. Capovolgimenti di fronte continui e Liverpool che barcolla in fase difensiva sulle tremende ripartenze dei Citizens. Ci prova Navas, poi ancora Negredo. La cosa più nella del primo tempo però la fa il Liverpool con una giocata a tre Sterling-Suarez-Coutinho, con il brasiliano che colpisce a botta sicura in area. Miracoloso Hart nell'intervento. Hart fa il miracolo, Mignolet la frittata. A tempo quasi scaduto l'ennesimo contropiede del City porta Negredo solo davanti al belga. Lo spagnolo colpisce di esterno, parrebbe tutto facile per Mignolet che invece si inventa un intervento goffo con la sfera che termina la sua corsa nel fondo della rete. Esplode l'Etihad e Mason fischia la fine del primo tempo.
SECONDO TEMPO - Parte forte il Liverpool nella ripresa che prova a mettere alle corde il City davanti al proprio pubblico. Henderson e Suarez cercano il jolly. Il City si difende con ordine e resta in linea di galleggiamento.Negredo è una sicurezza spalle alla porta, i compagni fanno festa sgroppando sulle fasce per sfruttare le sue sponde. Il match cala visibilmente nella fase centrale di seconda frazione. Rodgers manda in campo Moses al posto di uno stremato Coutinho. I Reds trovano in Sakho un altro avversario che comincia incredibilmente a perdere lucidità sfiorano in almeno tre occasioni situazioni catastrofiche per i suoi. In una di queste è bravo Mignolet ad anticipare Negredo in zona off limits. Tra il 70' e il 72' i Reds hanno due clamorose occasioni per pareggiare prima con il tacco in area di Henderson innescato dal solito Suarez, poi con Sterling che sul lancio dell'uruguaynano spreca tutto davanti ad Hart. Pellegrini mette mano alla panchina con Milner e Dzeko al posto di Nasri e Negredo. Ossigeno, potenza e corsa nel momento più delicato della partita. Gli ospiti non riescono ad essere più realmente pericolosi. Neanche il ritorno in campo di Aspas rinvigorisce la fase offensiva del Liverpool che cerca l'episodio favorevole. E ci sarebbe se Mason vedesse almeno un paio di trattenute e falli su Suarez, uno clamoroso in area di rigore. Succede allora che Yaya Toure prova a rintuzzare il bottino trovando poca fortuna nel finale. Finisce con lo stesso punteggio del primo tempo. City batte Liverpool 2-1 e sale al secondo posto in classifica scavalcando il Chelsea. Nessuna involuzione per i Reds che giocano a viso aperto in casa di una macchina quasi perfetta tra le mura amiche.