Il Viktoria Plzen conquista un posto in Europa League dopo una partita ricca di sorprese nel finale. I padroni di casa, dopo un primo tempo privo di grandi colpi di scena, hanno lottato per i tre punti, e nonostante il gol del CSKA sono stati in grado di rialzarsi e reagire nel migliore dei modi. La rimonta firmata da Kolar e Wagner ha regalato all’undici di Vrba il terzo posto nel gruppo D e la possibilità di proseguire il sogno europeo.
Il primo tempo scorre senza troppe emozioni allo stadio Struncovy Sady di Plzen. Il Viktoria si faceva trasportare dal sostegno dei propri tifosi e cercava di guadagnare metri per portarsi in area di rigore e mettere in difficoltà la difesa avversaria. Il Viktoria cercava insistentemente il vantaggio fin dai primi minuti di gioco, e dopo i numerosi tentativi di Horava e compagni, la prima vera occasione per i padroni di casa arrivava al 26’: conclusione potente di Tecl dal limite dell’area, ma un grande intervento di Akinfeev impediva al numero 9 di firmare il gol dell’1 a 0.
Dopo cinque minuti era ancora il Viktoria a sfiorare la rete del vantaggio, questa volta con Musa, che, rimasto solo davanti al portiere, spreca una grande occasione concludendo troppo centrale e facilitando così l’intervento provvidenziale di Akinfeev. I padroni di casa continuano a inseguire il gol del vantaggio, ma la prima frazione si è conclusa in parità nonostante i numerosi tentativi.
Nel secondo tempo le due squadre scendevano in campo con più determinazione, pronte a inseguire la vittoria. Dzagoev trascinava i suoi e impegnava Kozacik in più occasioni; ma la partita si sblocca finalmente al 65’ con il vantaggio del CSKA: Honda, subito dopo il suo ingresso in campo, offriva a Musa un cross perfetto, e il numero 18 spediva in rete con un gran colpo di testa. Il match da quel momento cambiava e i ritmi aumentavano. Il Viktoria Plzen, spinto dall’orgoglio e dai tifosi, mostrava la reazione e l’espulsione di Dzagoev al 67’ contribuiva alla rimonta dei padroni di casa.
Se la prima rete degli uomini di Vrba veniva annullata per fuorigioco, dopo pochi minuti ecco il gol del pareggio: al 76’ Kolar, di testa, sfruttava il cross di Horava e riportava in equilibrio la partita. Dopo un finale acceso, con continui cambi di fronte, allo scadere il Viktoria firmava una clamorosa rimonta grazie al gol di Wagner, entrato in campo pochi minuti prima. I minuti di recupero hanno regalato solo tensione e nervosismo: espulso Wembloom e ammonito Bakos.
Il Viktoria ha inseguito il sogno, e ha realizzato quello che nessuno si aspettava: vittoria e qualificazione. Ora la testa è all’Europa League.