La settimana della verità del Napoli si apre all'insegna della speranza. Già, perchè se l'Arsenal è stato fermato in casa dall'Everton, il Borussia Dortmund, sconfitto in casa dal Bayer Leverkusen dell'ex interista Donati, è sprofondato a dieci punti dalla capolista Bayern Monaco, compromettendo così la corsa al titolo tedesco; ma non è tutto, perchè la squadra della Ruhr ha rimediato altri due infortunati, Bender e Sahin, che, aggiunti ai numerosi lungodegenti, costringeranno i gialloneri ad affrontare la sfida decisiva di Champions a Marsiglia con gli uomini contati.
Nell'ultimo match di Bundesliga in casa Borussia si sono fermate altre due pedine fondamentali per lo scacchiere tattico di Klopp: il centrocampista di fatica Sven Bender ha accusato una distorsione alla caviglia, mentre Sahin ha riportato una rottura ad un legamento. Il regista turco non è ancora stato dato per irrecuperabile in vista della partita di mercoledì (anche se difficilmente ci sarà), mentre l'assenza di Bender è certa, ed è una perdita non di poco conto per il Borussia; contro il Napoli il mediano era stato utilizzato come difensore centrale per sopperire alle defezioni di Hummels e Subotic, e non aveva sfigurato. A questo punto, per i gialloneri la trasferta in terra francese risulta più complicata del previsto, dal momento che dovranno fare a meno anche degli infortunati cronici (Gundogan, oltre ai già citati Hummels e Subotic), e che quei pochi giocatori titolari recuperati (come Schmelzer e Picszczek) non sono nella miglior condizione possibile; inoltre, non bisogna sottovalutare la voglia di rivalsa dell'OM, che a causa delle due sconfitte consecutive rimediate in Ligue 1 contro Lille e Nantes ha dato il benservito al tecnico Baup, rimpiazzandolo con Josè Anigo, che ritorna alla guida del club che nel 2004 aveva portato in finale di Coppa Uefa (fu sconfitto proprio da Benitez, che allora guidava il Valencia).
Il Borussia è spaventato anche da un altro particolare, ovvero il precedente della stagione 2011-'12, l'ultima volta che incontrò il Marsiglia nel girone di Champions. Nel dicembre di due anni fa, l'OM riuscì ad espugnare il 'Westfalenstadion' al termine di una rimonta rocambolesca (3-2), impedendo così ai gialloneri (non più in corsa per gli ottavi) l'accesso all'Europa League a scapito del'Olympiakos (che contemporaneamente aveva superato 3-1 l'Arsenal, già qualificato agli ottavi). Un episodio che deve essere di buon auspicio per i ragazzi di Benitez, che però prima dovranno fare il loro dovere cercando di battere i Gunners di Wenger perchè, come è noto, per fare un'impresa bisogna cominciare da se stessi.