Era nell'aria da parecchi giorni, ma la goccia che ha fatto traboccare il vaso è arrivata ieri quando il West Ham ha piegato il Fulham per 3-0: quinta sconfitta consecutiva per i Cottagers e terzultimo posto solitario in classifica in piena zona retrocessione. Il conto stagionale è abbastanza serio per il Fulham che ha perso ben 9 partite su 13 in questa prima parte di stagione ed è anche la peggior difesa della Premier League con 24 gol subiti in coabitazione con il Sunderland. Così Shahid Khan, nuovo proprietario del club che acquistò a Giugno da Mohamed Al Fayed, ha deciso per il suo primo cambio in panchina: Jol chiude la sua esperienza con i Cottagers iniziata nel Giugno 2011 quandò andò a prendere il posto lasciato vacante da Mark Hughes. 2 stagioni dove i risultati non sono affatto mancati con il Fulham che non ha mai avuto seri problemi nell'ottenere l'obiettivo stagionale ovvero la salvezza. Ma l'inizio quest'anno non è stato così promettente e le 5 sconfitte consecutive hanno segnato la fine dell'esperienza londinese per il tecnico ex Ajax e Tottenham Hotspur.

Subito annunciato il suo successore: è il connazionale René Maulensteen. Maulensteen è alla sua prima vera esperienza da manager: ha allenato il Brondby in Danimarca per mezza stagione nel 2006-2007 e andando indietro nel tempo lo troviamo come tecnico nel campionato qatariota con Al-Gharrafa ed Al-Sadd. Maulensteen però non ha solo un passato da manager, ma anche da assistente e durante la sua carriera che oggi spicca il volo ha avuto occasione di imparare da grandissimi tecnici: dal 2007 infatti è nello staff del Manchester United e, dopo la partenza di Carlos Queiroz, è divenuto l'assistente numero 1 di Sir Alex Ferguson rimanendo con il tecnico scozzese fino alla fine dei suoi giorni sulla panchina dei Red Devils.

A Giugno fa i bagagli e si trasferisce all'Anzhi dove dapprima è assistente di Guus Hiddink, quindi, dopo l'abbandono di quest'ultimo, diviene allenatore per soli 15 giorni, prima che il proprietario del club Gadzhiyev decida di smobilitare il club del Dagestan. A Novembre così Maulensteen è tornato in Inghilterra fortemente voluto da Khan e con il suo arrivo la panchina di Jol è divenuta sempre più traballante fino ad arrivare all'epilogo odierno.