Ci si aspettava tanti gol da questa sfida e di certo non sono mancati; era difficilmente pronostacabile però che la squadra di casa avrebe subito 2 gol, facendosi rimontare per ben due volte e rischiando davvero di compromettere la possibilità di giocarsi il primo posto nel girone nella sfida diretta contro i bavaresi. Nonostante il risultato sia positivo, Pellegrini non può essere per nulla soddisfatto della prova dei suoi ragazzi: una gara affrontata con superficialità e leggerezza. L'atteggiamento classico che rischia di compromettere le partite sulla carta più facili e che una squadra, se vuole puntare in alto, non può permettersi di avere.
Primo tempo - Partita che inizia a ritmi bassi segnata da buone occasioni per il Plzen non concretizzate; quindi il City sembra poter indirizzare subito il match nella direzione giusta: ingenuo fallo di mano di Rajtoral a minuto 33, sul pallone crossato da Aguero, e rigore per i padroni di casa. Proprio il Kun si incarica di battere dagli 11 metri e non sbaglia. Gli ospiti però non si perdono d'animo e al minuto 43, dopo una serie di corner, trovano il gol grazie una ripartenza ben organizzata e finalizzata da una splendida conclusione da fuori area di Horava, sulla quale Hart non può davvero nulla. la prima frazione di gioco si chiude così sul punteggio di 1-1, risualtato che va quasi stretto al Plzen
Secondo tempo - Pellegrini capisce che la partita va chiusa il prima possibile e gioca la carta Navas. I ritmi sono decisamente più alti, i ribaltamenti di fronte più veloci e nonostante la costante pressione dei cechi è ancora il City a trovare il gol: al 65' Nasri insacca al volo su grande intuizione di Navas. Ma il vantaggio dei Citizens dura davvero poco e dopo 4 minuti Tecl fa 2-2, sfruttando le lacune della difesa avversaria. Pellegrini butta nella mischia Touré e Negredo e gli effetti si vedono subito: al minuti 79 è proprio Lo Squalo a trovare il gol del nuovo vantaggio, dopo una meravigliosa azione corale. Il gol che spegne le speranze del modesto ma combattivo Plzen attiva al minuto 89, grazie all'incornata ravvicinata ma potente di Dzeko. 4-2 e partita chiusa.
Complimenti al Plzen per l'approccio alla partita nonostante fosse ininfluente ai fini del passaggio del turno. Il City deve assolutamente cambiare registro nella prossima uscita europea: il Bayern di Guardiola non si può affrontare con questo atteggiamento, soprattutto se in palio c'è la testa del gruppo.