I blancos di Ancelotti, pur essendo già qualificati, rendono omaggio alla quinta giornata di Champions League, superando 4-1 il Galatasaray di Mancini, che adesso, per passare il turno dovrà riuscire a battere la Juventus nello scontro casalingo del prossimo 10 dicembre.
Real Madrid in campo con il solito 4-2-3-1, ma senza Cristiano Ronaldo. Il portoghese è grande assente nel giorno dell'iniziativa per promuovere la sua candidatura al Pallone d'Oro. Lo stadio Santiago Bernabéu, infatti, si riempie di maschere raffiguranti la faccia del talento di Madeira. Al suo posto gioca il canterano Jesé.
Il Galatasaray, secondo in classifica ma con la Juventus alle calcagna, è privo di Altintop e Muslera. Mancini, poi, lascia il claudicante Snejider in panchina e opta per il 4-4-1-1 con Drogba unica punta.
I turchi partono in quarta, gestendo il pallino del gioco e provando fin da subito a superare Casillas, ma sono i blancos ad andare vicino al gol al 3’ con un contropiede di Bale che, a tu per tu con Nounkeu, calcia sul fondo. Passano cinque minuti e il Real ha un’altra occasione da rete con Jesé; lo spagnolo servito da Marcelo, deve solo insaccare in rete da posizione vantaggiosa, ma perde il tempo della battuta e si fa anticipare. Al 25’ arriva l’azione che potrebbe cambiare la partita: Umut Bulut, lanciato a rete, viene atterrato da Sergio Ramos che si becca il cartellino rosso in qualità di ultimo uomo. Tuttavia, nonostante l’inferiorità numerica sono proprio i madrileni ad andare in vantaggio al 36’ con una punizione magistrale di Gareth Bale. Dopo sessanta secondi, però, Umut Bulut pareggia i conti, infilando Casillas sottomisura sfruttando un assist di Drogba. Dopo un minuto di recupero, si va a riposo sull’1-1.
Nella ripresa il Galatasaray non riesce a sfruttare l’uomo in più e viene letteralmente asfaltato dalla formazione di Ancelotti. Gli spagnoli trovano il raddoppio con un tocco ravvicinato di Arbeloa al 50’ e segnano il terzo gol al 62’ con un bel tiro al volo di Di Maria. Mancini, allora, prova a inserire una maggior dose di fantasia con l’innesto di Snejider. Il tecnico italiano non sbaglia, infatti, l’olandese imbecca in più occasioni Drogba sul quale è provvidenziale Casillas. Il problema dei turchi, però, è la difesa e, infatti, i madrileni trovano anche il quarto gol con Isco che, di fatto, a dieci dal termine, chiude la partita sul 4-1.
Ecco la fantastica punizione di Gareth Bale con cui il Real ha aperto la goleada: