Non arrivano buone notizie dall'infermeria di Melwood. Nella conferenza stampa di oggi pomeriggio, il tecnico del Liverpool Brendan Rodgers ha confermato l'indisponibilità dell'esterno sinistro ex Newcastle per la sfida del Goodison con l'Everton di sabato:" Vogliamo aspettare per avere maggiori informazioni sull'entità dell'infortunio, ciò che pare evidente però è che sarà necessario un piccolo intervento al ginocchio". Questa le prime parole dell'allenatore nordirlandese alla domanda specifica dei giornalisti, Rodgers ha poi proseguito:" E' frustrante perchè è stato fuori quasi due mesi, abbiamo cercato di fare il possibile per evitarlo, ma il dolore non gli da tregua. In serata si parlerà con lo staff medico ma è sicuramente necessaria un'operazione, quindi le tempistiche di recupero non possono essere ancora chiarite". Un'assenza non da poco, perchè lo spagnolo ha dimostrato di essere una pedina fondamentale nei meccanismi di Rodgers, nonostante l'utilizzo di un pariruolo come Cissokho nelle ultime uscite. Enrique era rientrato in campo l'ultima mezz'ora contro il Fulham, la speranza di tutti era di poter sfruttare al massimo la sosta per le nazionali e recuperarlo appieno. Nulla da fare, contro l'Everton e almeno fino a gennaio i Reds dovranno fare a meno dello spagnolo.
I problemi però non sembrano finire qui. In dubbio resta anche Daniel Sturridge, partito per il raduno inglese con qualche guaio fisico anch'egli, e utilizzato fino all'ultimo secondo nella partita con la Germania. Rodgers risponde con la dovuta cautela sull'argomento:" E' andato in nazionale con un fastidio che si trascina da almeno quattro settimane. Dovremmo valutare con attenzione le sue condizioni, come quelle di tutti i nazionali. In un paio di giorni capiremo meglio il da farsi". Nessun problema per Kolo Tourè tornato ad allenarsi con regolarità e per il capitano Steven Gerrard:" E' molto semplice, Steven è un professionista straordinario. E' un atleta che sa gestire molto bene il suo fisico, negli ultimi 18 mesi è stato fantastico. Le sessioni di allenamento giornaliere inoltre, lo aiutano ad evitare il più possibile situazioni pericolose. Sa di poter contare su uno staff medico di prim'ordine che lo aiuterà sempre, ma il merito è tutto suo".