Cresce l’attesa per i playoff qualificazione per i prossimi Mondiali brasiliani. L’attenzione è tutta spostata sul big match Portogallo-Svezia, che vedrà il confronto tra Cristiano Ronaldo e Zlatan Ibrahimovic. Un sorteggio ingiusto, che costringerà uno dei due campioni a fare da semplice spettatore il prossimo giugno. Che la partita sia di quelle importanti lo si capisce subito: la stampa portoghese e svedese nicchiano, scrivendo poco o nulla sull’imminente sfida di venerdì.
A rompere il ghiaccio, quindi, non poteva che essere il solito Ibrahimovic. Il gigante svedese, nel corso di un’intervista a Aftonbladet, il primo quotidiano svedese, riconosce la forza della selezione lusitana, capitanata dal madridista Ronaldo, ma è sicuro di poter condurre la sua Nazionale in Brasile: «Il Portogallo è favorito. Come Nazionale sono più forti. Ma noi siamo arrivati secondi in un girone con la Germania, mentre loro sono arrivati secondi in un girone che dovevano vincere. Penso – ha concluso Zlatan – che meritiamo di più noi di andare al Mondiale».
La Svezia, la cui ultima partecipazione a un Mondiale risale al 2006, avrà il vantaggio di giocare l’andata in Portogallo, potendo così gestire il risultato e disputare la gara di ritorno tra le mura amiche. Un fatto che non va sottovalutato e che Cristiano Ronaldo e soci avranno ben chiaro in mente. Proprio per questo, le poche dichiarazioni che trapelano dal blindatissimo ritiro lusitano, parlano di una squadra concentrata e vogliosa di chiudere la pratica qualificazione già a Lisbona.
Paulo Bento, il tecnico dei portoghesi, intanto, può tirare un sospiro di sollievo: tutti gli infortunati, tra cui Fabio Coentrão, Cristiano Ronaldo e Pepe sono recuperati, anche se hanno fatto solo fisioterapia. I tre del Real Madrid sono quindi arruolabili e pronti a partire titolari per la gara più importante della stagione.