Che il letargo del calciomercato fosse solo una barzelletta è cosa ampiamente risaputa. Che le voci circolino, cosi come le trattative già siglate o i giocatori già piazzati altrove, non lo scopriamo di certo oggi. In casa Liverpool però, i "rumors" iniziano ad intensificarsi, colpa forse dell'ottima posizione di classifica attuale, e la paura di farsi soffiare quegli obiettivi che potrebbero regalare il salto di qualità definitivo alla macchina di Brendan Rodgers. Più se ne parla più aumenta il rischio di aumentare la concorrenza, questo pare ovvio, ma la sensazione è che Anfield stia giornata dopo giornata riacquistando quel fascino un pò sbiadito dopo anni senza l'Europa che conta.

Gli acquisti estivi, vedi Mignolet, Kolo Tourè e Sakho, sembrano tre colpi azzeccati dalla dirigenza, il belga ultimo baluardo della nuova linea difensiva a tre di Rodgers. Il giovane Tiago Ilori, sempre più verso il Valencia in prestito a gennaio, ha bisogno ovviamente di tempo, partite e continuità, che al momento non gli possono essere concessi vista l'abbondanza dietro. Cissokho, complice anche un infortunio, è rientrato nelle ultime due partite, sostituendo Enrique sulla corsia di sinistra, e sembra dover lavorare ancora molto per raggiungere il top. Moses ha giocato un paio di buone partite segnando anche un gol con lo Swansea, ma il rientro di tutti gi effettivi, sembra poterlo e doverlo confinare ad un ruolo di spacca partite. Discorso diverso per Luis Alberto che come Ilori, è giovane e non gli posono bastare le buone prove offerte con le riserve di Alex Inglethorpe. Lo spagnolo ha bisogno di minuti nelle gambe e un prestito in Championship, magari al Blackpool o al Derby County, potrebbero giovargli eccome. Oggetto misterioso rimane Iago Aspas, voluto da Rodgers, per la sua fame di gol e successi, ma rimasto a bocca asciutta fino all'infortunio in allenamento che lo terrà fuori almeno fino a natale.

Ciò che sta facendo la differenza sembra l'attitudine dello zoccolo duro, con Skrtel capace di strappare il ruolo da titolare al vice capitano Agger, con prestazioni degne di qualche tempo fà, Lucas rigenerato dopo qualche problema fisico e capace di riconquistare una chiamata con la Seleçao. Johnson, anche lui rientrato nelle ultime partite è un valore aggiunto e sinonimo di affidabilità, con Martin Kelly pronto a rilanciarsi. Enrique è stato stoico nel giocare anche con il risentimento al ginocchio come confessato da Rodgers stesso. Jordan Henderson sta dimostrando a suon di performance ineccepibili, che nonostante i 20 milioni spesi per lui da Dalglish siano ancora troppi, la sua voglia di mettersi al servizio del gruppo continua a strappare applausi scroscianti dagli spalti di Anfield. Gerrard? Lui è semplicemente Steven Gerrard, il capitano, l'ultimo a mollare. L'eroe di Anfield e la nuova leggenda vivente della Kop. Nel reparto offensivo comanda la SAS. Ma no cosa avete capito, non si tratta di un commando militare istituito nel dopoguerra per dare la caccia ai disertori. E' solo un binomio perfetto chiamato a mettere in imbarazzo le difese avversarie con una facilità disarmante. Sono Daniel Sturridge e Luis Suarez, l'inglese e l'uruguayano con una media gol da far venire i brividi ai migliori bomber d'Europa, capace di segnare 10 gol sui 12 realizzati nelle ultime quattro uscite. Di chi sono gli altri due? Di Gerrard su rigore, ve l'avevo detto che lui è semplicemente il capitano. Badate bene manca all'appello un certo maghetto, ancora una volta no, non si tratta di Harry Potter ma di Coutinho, arrivato a gennaio dall'Inter, e capace di incantare la platea con magate palla al piede degne di...Messi. Fuori per una lussazione alla spalla, è pronto a tornare a disposizione di Rodgers già sabato nella partita dell'Emirates con l'Arsenal.

Da dove eravamo partiti? Ah si dalle voci di mercato. Che dire, in un connubio che rasenta la perfezione, inserire nuovi elementi potrebbe risultare azzardato, ma il buon Rodgers ha già dimostrato di saperci fare. E allora i tabloid inglesi e gli esperti di mercato, vedono ad un passo Will Hughes del Derby, indicato come il possibile erede di Gerrard in mezzo al campo, e qui forse ci sarebbe da andarci cauti. Nell'affare o comunque sui buoni rapporti delle società si potrebbe parlare per ore, settimana scorsa intanto Andre Wisdom è andato al County in prestito, forse a far capire alle altre pretendenti che il talentino inglese è ormai un affare da Liverpool. Nelle ultime ore si è aggiunto il nome dell'egiziano Mohamed Salah, 21enne ala del Basilea, dotata di piedi eccezzionali, una rapidità non comune e quel fiuto del gol che gli è valso 17 reti con la nazionale in 25 presenze. Occhio anche al playmaker rumeno dello Stoccarda Alexandru Maxim, 23 anni, individuato dalla rete di osservatori presenti in Germania. Per l'attacco sembra opzionabile l'ipotesi del potente greco Kostas Mitroglu, in forza all'Olympiakos e in cerca di una nuona esperienza lontano dalla terra dei filosofi.

Le voci di un possibile addio di Daniel Agger a gennaio? Lui risponde cosi.