Il Napoli vuole continuare a stupire e stasera (20:45) si misura in Champions League con una squadra con pochi titoli internazionali ma con maggiore esperienza e una rosa di grande qualitá. L’Arsenal di Wenger sará un altro esame per gli azzurri in questo inizio di stagione molto positivo per entrambe le squadre.
La vittoria di Genova è passata un po’ inosservata, forse coperta dai cinque gol della Roma, ma si è trattato di un altro piccolo capolavoro di Benitez, che ha lasciato Higuain in panchina e ha rispolverato Pandev, autore di una doppietta. Non manca certo l’entusiasmo tra gli azzurri, che ogni settimana alzano l’asticella e dopo il successo contro il Borussia cercano punti d’oro su un campo difficilissimo.
Higuain è in dubbio per un fastidio muscolare imprevisto che potrebbe costringere l’allenatore a cambiare i suoi piani di turnover. A Marassi l’argentino ha riposato proprio per essere al meglio stasera. Un provino decisivo verrá realizzato nel pomeriggio. Se non ce la fa è pronto Pandev, giá in gol contro l’Arsenal in un’amichevole estiva. Proprio l’Arsenal era stata la prima squadra a interessarsi a Higuain quando l’argentino annunció di voler lasciare il Real Madrid.
“Tanto rispetto ma nessun timore” ha detto Benitez nella conferenza stampa della vigilia. “Giochiamo contro una squadra fortissima, prima in classifica in Premier”. Lo spagnolo non ha mai vinto all’Emirates, né col Liverpool né col Chelsea. “Questo significa che l’Arsenal è una squadra molto forte, ma ora è diverso e arrivo a Londra con un’altra squadra”. Benitez ha confermato che parlerà con lo staff medico prima di decidere sull’utilizzo di Higuain e Albiol. Anche Hamsik ha parlato alla vigilia: “Giocare queste partite ti fa crescere e in questi anni io sono cresciuto insieme al Napoli. Abbiamo un tecnico vincente che ci sta trasmettendo una nuova mentalità. Per passare il turno servono almeno 10 punti”.
L’Arsenal ha inziato alla grande questa stagione e ha trovat in Ozil un giocatore perfetto per il proprio gioco. Schierato subito da titolare, Ozil ha giocato una gran partita dopo un solo allenamento con i Gunners, dimostrando di essere nella squadra giusta per il suo calcio preciso e fantasioso. Una delle chiavi tattiche della partita riguarderà la sua marcatura: limitare Ozil non è facile, ma significherebbe togliere palloni alle punte e a Theo Walcott, un altro giocatore velocissimo e pericoloso.
A Londra sono attesi 3.000 tifosi azzurri e tanti residenti nella capitale britannica avranno sicuramente trovato un biglietto, dunque saranno probabilmente di piú. In queste ore il presidente De Laurentiis ha anche trovato il tempo di incontrare l'agente di Zuniga, che presto firmerá il rinnovo per 5 anni.