Il miglior Atletico di Madrid della storia è atterrato ieri a Oporto e stasera affronterá il secondo match di Champions League, un'altra prova di maturitá per il gruppo di Simeone, capolista con il miglior inizio della Liga nella storia del club. Simeone e il suo staff sanno perfettamente che a molti giocatori manca esperienza in questa competizione e che non tutti sono abituati a giocare partite di alto livello ogni tre giorni. L'Atletico è un progetto sempre piú solido, la miglior squadra di Spagna in questo momento, ma di fronte alle sfide e ai giganti della Champions é necessario rinnovarsi ogni volta e mantenere un altissimo livello in termini di condizione fisica.

Nello stadio Do Dragao, che ha vissuto tante notti magiche con Mourinho allenatore e non solo, l'ambiente sará caldisimo ma ció che piú preoccupa Simeone é la tenuta fisica-psicologica dei suoi. A centrocampo Tiago potrebbe aver bisogno di riposare dopo la grande prestazione di sabato sera contro il Real Madrid: Tiago è in ballottaggio con Koke per un posto da mediano a fianco di Gabi. E l'Atletico dovrá fare a meno del suo matador, Diego Costa, che sconta l'ultima giornata di squalifica. Dunque sará Villa l'unica punta. "Villa é un giocatore abituato a queste partite ed é quello che ha vinto di piú. Il suo ruolo in questa squadra é determinante". Dopo il grande inizio e il golazo al Barcellona nella Supercoppa di Spagna El Guaje ha perso un po' di smalto. "I suoi gol arriveranno" lo ha rassicurato Simeone.

Il Porto é una squadra di grande tradizione, con due Champions in bacheca e nel DNA le sfide europee, una qualitá che manca all'Atletico, di nuovo in Champions dopo 3 anni di assenza. "L'Atletico é una squadra italiana che gioca in Spagna" ha detto il tecnico dei portoghesi Fonseca, a metá tra il complimento e la burla. Lo schema della partita dovrebbe vedere i portoghesi con la palla fra i piedi per la maggior parte del tempo, con l'Atletico pronto a colpire in contropiede.

Le due squadre hanno alcuni tratti in comune, e anche a Oporto sono abituati a vendere i giocatori pregiati per sostituirli con altri emergenti. Gli ultimi a far fortuna in Portogallo e ad arricchire le casse del club sono stati Guarín e Falcao. Il prossimo potrebbe essere Jackson Martinez, 27 anni: "Falcao e Guarin hanno aperto le porte di questo club ad altri colombiani" racconta. L'ultimo arrivato é la mezzapunta Quintero. Il Porto lo ha comprato dai Jaguares de Chiapas ed é cosí soddisfatto delle sue prestazioni che si vocifera di un nuovo contratto con una clausola di 60 milioni di euro (fonte El Pais), da firmare proprio dopo la partita di questa sera.