Seconda partita di qualificazione per l'Inghilterra per gli Europei del 2015 in Repubblica Ceca. Seconda partita ufficiale per Southgate che, dopo il buon esordio interno con la Moldavia, cerca conferme in trasferta. Undici confermato in tronco e fascia da capitano affidata ancora a Wisdom. E'  proprio la Finlandia ad evocare piacevoli ricordi calcistici alla nazionale dei Tre Leoni. Nel 1977 ad Hull, i padroni di casa ottennero il successo più largo della loro storia, 8 a 1. Dopo tredici anni dall'ultima volta, l'Inghilterra torna a Tampere e l'avversario è di quelli da non sottovalutare. La squadra di mister Mika Laurikainen è reduce da due vittorie consecutive nel girone di qualificazione. Dopo il pareggio con la Lituania infatti, sono arrivati i successi con Galles, 5 a 1 con tripletta di Vayrynen, e l'1 a 0 sul campo ancora della Lituania, con il numero 9 dell'Honka man of the match.

Primo Tempo- Parte forte la Finlandia che costringe l'Inghilterra nella propria metà campo. Alho e Vayrynen provano subito a testare i riflessi dell'attento Butland. I ragazzi di Southgate non sono usciti dagli spogliatoi e la doccia fredda arriva al 15'. Punizione dell'altro gioiellino di casa,  Moshtagh Yaghoubi, classe '94 di origine afgana dell'Honka, e gol del vantaggio della Finlandia. Gli ospiti stentano a reagire. Zaha è nervoso e al 25' Kazmenko lo ammonisce per un fallo evitabile su O'Shaughnessy. Continua a spingere la formazione di casa. Ci prova Lod sul ribaltamento di fronte a sorprendere Butland. Attento l'estremo difensore inglese. Al 30' Ward-Prowse prova a mettere in gioco i suoi. Tentativo sbilenco del centrocampista scuola Southampton. Si muove bene la linea difensiva finlandese. Ottimi movimenti che mandano sistematicamente in fuorigioco gli inglesi, senza mai concedere profondità a Redmond e Zaha. Proprio l'attaccante dello United prova a pescare il jolly al 38', Joronen lo conosce bene e fa buona guardia. Il portiere del Fulham si ripete nei minuti finali quando è bravo ad intervenire sulla conclusione di Ward-Prowse. Un minuto di recupero è sufficiente per l'arbitro russo Kazmenko. Tutti negli spogiatoi e Inghilterra che chiude in crescendo.

Secondo Tempo- Nessun cambio per entrambe le squadre al rientro in campo. Vayrynen prova a chiuderla al 50' ma il suo tentativo è lontano dallo specchio. Southgate prova a scuotere i suoi inserendo Sammy Ameobi e l'attaccante del Leicester Kane. Fuori Chalobah e un inconsistente Redmond. Subito in evidenza l'ex Tottenham Kane che al 60' impegna Joronen. L'Inghilterra cresce dopo l'ora di gioco e al 67' passa. Bella azione di Zaha sull'out di destro e palla d'oro per Berahino che insacca l'1 a 1. Secondo gol consecutivo per l'attaccante del West Bromwich. Nel momento migliore gli ospiti restano in dieci per l'espulsione ai danni di Wisdom. Il centrale del Liverpool prima interviene duro sul neo entrato Hartsi, poi  trova il faccia  faccia con Vayrynen. Kazmenko non ci sta e rosso sventolato in faccia al capitano. Southgate non ci pensa due volte e manda in campo Eric Dier, difensore dello Sporting Lisbona, al posto di Zaha. L'inghilterra non si scompone e chiude ogni varco alla Finlandia. Di rimessa Kane e compagni fanno paura e sfiorano il gol da tre punti in diverse occasioni. Joronen è bravo a chiudere lo specchio a Dier che si traveste da bomber, ma non trova la rete all'87' e al 93'. Il finale non cambia.Finisce in parità, risultato più giusto. Bene la Finlandia in avvio, cresce l'Inghilterra nel finale. Un punto che fa morale e classifica per entrambe le squadre.