Vigilia del terzo turno di campionato in Inghilterra con il mercato in fermento e i match che passano in secondo piano con gli ultimi acquisti a rubare la scena. Il "football" giocato però non aspetta e il Manchester City di Pellegrini deve rialzarsi dopo i tre schiaffi rimediati in terra gallese con il Cardiff. All'Etihad arrivano i Tigers reduci dal passaggio del turno in coppa di Lega e dai primi tre punti in campionato. I Citizens non possono permettersi passi falsi e provano nelle ultime ore di mercato a rinforzare la difesa con il nome di Demichelis in pole per il reparto arretrato. L'Hull di Bruce ha sondato negli ultimi giorni la pista Bendtner ed è pronta a dar battaglia ai vice campioni d'Inghilterra. I precedenti incontri parlano di partite largamente equilibrata anche se il City di qualche anno fa, non era la squadra capace di spendere sul mercato i milioni di euro delle ultime annate. Il 28 novembre 2009 il City fu bloccato sull'1 a 1 dagli ospiti che trovarono il gol su rigore di Bullard dopo il vantaggio firmato da Shaun Wright.Phillips. Kick off ore 13.45. Riapre i cancelli il Cardiff City Stadium. I padroni di casa sono reduci da una settimana positiva complice anche il 2 a 0 con cui ha liquidato l'Accrington e conquistato il terzo turno di Coppa. Avversario di giornata l'Everton che deve difendersi dagli attacchi dello United che sta tentando di strappare i gioielli Baines e Fellaini alla squadra di Martinez. Primo scontro tra due squadre che puntano a vivere una stagione tranquilla avendo a disposizione grande potenziale. Il Cradiff nonostante il ruolo di matricola, ha già dimostrato di poter competere ai massimi livelli. Passare dal Galles non sarà una gita di piacere per nessuno.
Ancora a secco di gol in Premier, il Newcastle riabbraccia il pubblico del St James' per provare a conquistare i primi tre punti della stagione. I due Ameobi hanno regalato la qualificazione al terzo turno di Coppa, ma i loro gol sono richiesti a gran voce da Pardew che dovrà trovare le chiavi per scardinare la difesa del Fulham. Negli ultimi incontri i padroni di casa hanno fatto rispettare il fattore campo in tre occasioni cedendo il campo solo una volta. Cissè fu il mattatore dell'ultima partita e i 50000 Magpies sugli spalti saranno la spinta fondamentale per migliorare questo inizio di stagione. Partita equilibrata quella in programma a Carrow Road. Il Norwich deve riscattare lo scivolone con l'Hull e confermare le ottime cose viste con Everton e Bury. La fase offensiva ha mostrato ottime individualità in Elmander e Van Wonsfinkel, da rivedere la difesa che ha subito 6 gol nelle prime tre uscite.
Il Southampton dal canto suo, deve ancora scoprire la carta Osvaldo e dovrà solo confermare un avvio di campionato positivo, ma che può solo migliorare con i gol dell'ex Roma e la compattezza del gruppo di Pochettino. Cercano di confermare i primi buoni risultati anche West Ham e Stoke. Al Boleyn Ground lo Stoke deve far fronte alle continue difficoltà incontrare in trasferta e cercare il risultato pieno. I ragazzi di Allardyce sono imbattuti in casa da sette match e saranno un avversario non semplice per il neo acquisto Assaidi, arrivato dal Liverpool, e compagni.Inizio shock per il neopromosso Crystal Palace ancora a secco di punti ed eliminato dalla Coppa. Al Selhurst Park arriva il temibile Sunderland di Di Canio che ha perso la prima in casa prima di strappare un punto al Southampton. Match sulla carta delicato per entrambe le squadre che devono muovere la classifica per non sentire da subito il peso della partenza ad handicap.
Domenica al The Hawthorns arriva lo Swansea di Laudrup. Il West Bromwich padrone di casa è in cerca del primo successo in campionato e soprattutto della prima reta ufficiale il Premier. La necessità di chiudere il mercato con una punta sembra la priorità di coach Clarke che proverà a fermare uno Swansea "arrabbiato". I gallesi infatti hanno ben figurato nelle prime due uscite con United e Tottenham, trovando applausi ma zero punti in classifica. Meglio in Europa la squadra di Laudrup che si è aggiudicata la fase a gironi eliminando nell'ultimo turno i rumeni del Petrolul. Girone non facile quello dei "cigni" gallesi che se la vedrenno con il Valencia, i russi del Kuban e l'ostico San Gallo, giustiziere dello Spartak Mosca.
I due big match di giornata vedranno in campo all'Emirates l'Arsenal fresco di qualificazione ai gironi di Champions, dove proverà a conquistare gli ottavi contro Dortmund, Napoli e Marsiglia, e il Tottenham di Villas Boas e dell'ormai ex Gareth Bale, vicinissimo al passaggio record al Real Madrid. Gli Spurs hanno a loro volta conquistato i gironi di Europa League rifilando otto reti nel doppio confronto alla Dinamo Tbilisi. Girone sulla carta alla portata dei londinesi, con Anzhi, Tromso e i moldavi dell'Fc Sheriff, ostacoli ampiamente superabili. Partita da non perdere perchè i Gunners dopo la sconfitta con l'Aston Villa non hanno più sbagliato, ricompattando un ambiente ancora in cerca del colpaccio di mercato che potrebbe arrivare da Madrid...Il Tottenham ha dimostrato di essere un gruppo solido che con l'innesto di Chiriches in difesa e in attesa di Lamela, prova a completare una squadra già competitiva per i due fronti. Già giocata Chelsea- Aston Villa, con il successo dei Blues 2 a 1 allo Stamford Bridge, la terza giornata si chiude con un match che sa di storia.
Domenica ore 14.30 Anfield alzerà il sipario su una delle rivalità calcistiche più sentite al mondo. Anfield prima di tutto sarà palcoscenico ideale per ricordare una leggenda dalle parti di Liverpool. In occasione del centenario della nascita di Bill Shankly, allenatore di uno dei Liverpool più forti di sempre, l'uomo che fu chiamato nel 1959 a far risorgere i Reds dalle sabbie mobili della seconda divisione e riportarlo ai vertici del calcio inglese ed europeo con la Coppa Uefa del 1973. Il 2 settembre 1913 a Glenbuck in Scozia nasceva la leggenda che i 45000 di Anfield ricorderanno con un minuto di applausi e cori. Poi spazio al calcio giocato senza dimenticare che di fronte c'è il Manchester United. I tifosi non dormono alla vigilia di un appuntamento cosi sentito. Gli stessi tifosi sosterranno i colori in novanta minuti ricchi di romanticismo e furore agonistico. Come dimenitcare allora una partita che racchiude in sè il ricordo di Shankly e la sfida infinità con lo United. Correva l'anno 1964 e Anfield Road esplose al successo per 3 a 0, reti di Callaghan e doppietta di Arrowsmith, con cui i ragazzi di Shankly si aprirono la strada verso il primo titolo dopo 17 anni. Storia, fiumi e fiumi di volti, qualcuno dimenticato, altri punti fermi del tempo che passa ma non dimentica gli eroi di mille battaglie. Liverpool-Manchester United è questo e molto altro. Imperdibile.