Il Brasile ha vinto con merito un torneo nel quale ha dimostrato di essere una squadra degna di partecipare con chance di vittoria ai prossimi Mondiali. Trascinata da Neymar, giocatore decisivo in tutti i duelli di questa Confederations Cup ed eletto miglior giocatore del torneo, il Brasile ha dominato la finale, infliggendo ai campioni del mondo una dura sconfitta. Il Maracaná è stato teatro di un secco 3-0, frutto del maggior possesso palla e della grande forma di tutto il Brasile.
Ancora una volta è stato decisivo Fred, che ha portato in vantaggio i brasiliani dopo soli tre minuti sfruttando un lungo cross dalla destra. La partita è cominciata malissimo per la Spagna, che peró a metá tempo é andata vicino al pareggio con Pedro, il cui tiro veniva repinto sulla linea da David Luiz. Al 44' il gol di Neymar, con un bolide di sinistro sotto la traversa, mentre il 3-0 é arrivato a inizio ripresa con un bel piatto destro ancora di Fred.
Neymar è stato eletto miglior giocatore del torneo davanti a Iniesta, mentre Julio Cesar ha vinto quello come miglior portiere. Il miglior Brasile si è visto nel momento piú importante, segno di maturitá e ottimo auspicio per il prossimo Mondiale.
FINISCE QUI UNA PARTITA DOMINATA DAL BRASILE fin dai primi minuti: la Spagna ha forse pagato la stanchezza e finisce il torneo con una dura sconfitta
90' - Tempo scaduto e due minuti di recupero
86' - Pochi minuti al termine e Brasile che si avvia a vincere la Confederations Cup davanti al suo pubblico, una specie di prova generale per il Mondiale dell'anno prossimo
81' - Subito pericoloso Jo, Casillas respinge in qualche modo il tiro di sinistro
79' - Esce Fred, uno dei protagonisti di questa squadra e decisivo in tutto il torneo, compresa la finale di stasera: al suo posto come sempre entra Jo
77' - Il pubblico festeggia e accompagna gli ultimi quindici minuti di una partita che non ha piú molto da dire: la festa a Rio è giá iniziata
72' - Esce Hulk tra gli applausi, al suo posto Jadson
67' - ROSSO A PIQUE! FALLO DA ULTIMO UOMO SU NEYMAR LANCIATO A RETE
65' - PEDRO mette in mezzo un buon pallone ma Ramos non ci arriva in scivolata
63' - MARCELO VICINO AL QUARTO GOL, ma il giocatore del Real mette sull'esterno della rete
62' - La Spagna tiene il pallone e i brasiliani aspettano solo che lo perda per andare in contropiede; la squadra di Scolari per ora continua a cercare il gol
ENTRA VILLA ED ESCE TORRES
58' - La Spagna comunque continua ad attaccare, ci prova Iniesta ma palla troppo debole tra le braccia di Julio Cesar
55' - RAMOS HA SBAGLIATO IL RIGORE CONCESSO per un fallo su Navas. Il difensore del Real madrid ha mirato l'angolno basso ma la palla é uscita sfiorando il palo. Si rimane sul 3-0 Brasile
LO SBAGLIA SERGIO RAMOS!
54' - RIGORE PER LA SPAGNA!
Entra Navas al posto di Mata
51' - Spagna impotente e distratta in difesa come giá all'inizio del primo tempo e il gol di Neymar assomiglia a una sentenza
48'' - UN ALTRO BEL GOL DELL'ATTACCANTE, un piatto destro precisissimo dalla parte sinistra del'area e Casillas non ci puó arrivare. Doppietta per Neymar e partita virtualmente chiusa
GOOOOLLL DI NEYMAR! 3-0 BRASILE
46' - É iniziato il secondo tempo al Maracaná
1:03 - Al di lá dell'occasione di Mata il Brasile ha tenuto per piú tempo il pallone evitando di lasciare l'iniziativa agli spagnoli: Neymar ha raddoppiato con un altro golazo, tanto per farsi conoscere da Casillas, contro cui giocherá l'anno prossimo. Il neo-attaccante del Barça conduceva un contropiede, poi riceveva da Oscar al limite dell'area e appena entrato faceva partire un missile di sinistro sotto la traversa.
Del Bosque fará probabilmente qualche cambio, si stanno scaldando diversi componenti della panchina
1:00 - Gran partita del Brasile finora, e il gol dopo soli tre minuti ha facilitato le cose: la Spagna è andata vicinissima al pareggio conMata, il cui tiro rasoterra a botta sicura era deviato in angolo alla disperata da David Luiz
0:56 - Il Brasile ha chiuso il primo tempo sul 2-0, dominando la Spagna come poche volte era successo nell'era Del Bosque. Fred ha portat o subito avanti il Brasile al terzo minuto, e Casillas é dovuto intervenire in un paio di occasioni prima di essere trafitto da Neymar verso la fine del tempo con una bordata di sinistro da dentro l'area.
Prima della partita una breve cerimonia di chiusura in un ambiente di grande festa
23:33 - Il Maracaná é uno degli stadi piú leggendari del mondo. Inaugurato nei Mondiali del 1950, é arrivato ad ospitare fino a 200.000 spettatori prima di subire una serie di lavori di ristrutturazione che l'hanno portato alla capienza attuale, 78.838. In quell'edizione il Brasile perse la finale con l'Uruguay nel famoso Maracanazo. Qui Pelé ha segnato il suo gol n. 1.000, e nel 1964 fu ribattezzato Estadio Mario Filho", in onore di un giornalista che aveva fortemente appoggiato la sua costruzione.
23:25 - Nella Spagna saranno titolari Fenando Torres e Mata: El Niño ha giocato un buon torneo, alla fine di un'ottima stagione con il Chelsea e si é riconquistato una maglia da titolare nella partita piú importante. Un anno fa sembrava una situazione impossibile. Mata è solo una delle tante soluzioni di Del Bosque in quel ruolo: giocherá al posto di Silva, forse anche per avere meno minuti nelle gambe.
23:21 - Buonasera e benvenuti alla diretta scritta di Spagna-Brasile, la finale di questa Confederations Cup 2013. Grande ambiente nel Maracaná e partita che assume contorni storici per gli spagnoli, cui ancora mancava un confronto diretto col Brasile in questa generazione straordinaria. Il Brasile è quasi costretto a vincere e dalla sua ha le statistiche, oltre ad una squadra che ha mostrato di essere forte in tutti i reparti.
Finale di gran prestigio questa notte allo stadio Maracaná tra la miglior squadra del mondo e quella che ha vinto piú Mondiali. Spagna-Brasile in questo momento è la sfida piú affascinante del calcio mondiale, per la quantitá di talento in campo, i continui successi di una squadra che ha vinto gli ultimi due Europei ed è campione del mondo in carica e quella che tra un anno si confronterá con la sua storia nel Mondiale che giocherá in casa.
La Confederations Cup non vale un Mondiale e nemmeno un Europeo, ma per come è stata presentata la manifestazione e per la quantitá di attenzione ricevuta dai media, quella di stasera é diventata una partita che nessuno vuole perdere. Si tratta effettivamente dell'unico trofeo che la squadra di Del Bosque non ha ancora alzato, ma una sconfitta non toglierebbe nulla a questa nazionale, cosí come una vittoria aggiungerebbe poco. Il torneo davvero importante si giocherá l'anno prossimo: "Meglio perdere oggi e vincere tra un anno" è un pensiero con cui chiunque dei giocatori si troverebbe d'accordo.
Il fatto che si giochi nel Maracaná rappresenta una ulteriore sfida per gli spagnoli, e un obbligo a vincere per i brasiliani. Una sconfitta stasera farebbe molto piú male a loro, nel primo vero esame di questa generazione di calciatori davanti alla propria gente. Anche se in Brasile sono sorti motivi di attenzione molto piú importanti, e la presidente Rousseff sta cercando un modo per venire incontro alle richieste dei manifestanti, una sconfitta stabilirebbe un brutto precedente per il prossimo anno e sarebbe una ulteriore, chiara e incontrovertibile conferma che la Spagna é la migliore squadra del mondo.
I giocatori comprendono perfettamentel'importanza della partita, e come sempre gli spagnoli rimangono fedeli al proprio stile. "Sono favoriti, ma non c'è sfida piú grande che battere il Brasile nel suo stadio" ha detto Iniesta, probabilmente il miglior giocatore di questa Confederations Cup 2013. "É il momento di chiudere un cerchio, e una grande sfida. La squadra troverá le energie per essere all'altezza e dare il 100%" continuava il giocatore del Barça, consapevole che i brasiliani hanno avuto un giorno in piú di riposo e non hanno dovuto spendere le stess energie mentali e fisiche della Roja, costretta a supplementari e rigori dagli azzurri e portata al limite della resistenza.
Il caldo potrebbe essere un fattore e in questo caso i brasiliani avrebbero un discreto vantaggio e secondo i bookmakers il Brasile è leggermente favorito. Grandi complimenti di Scolari agli avversari: "La grande qualitá della Spagna è riuscire a giocare bene e a vincere, è ció che ogni allenatore sogna di fare". Neymar è il giocatore da cui ci si aspetterá la giocata decisiva: "Affrontiamo una grande squadra e lo sappiamo: in qualche modo ci assomigliamo, a entrambi piace giocare il pallone e credo che sará una gran partita, una delle migliori della storia".