Come già si sapeva da tempo, sarà Josè Mourinho  il nuovo allenatore del Chelsea; in Premier League l'unica panchina prestigiosa ancora vuota resta quella del Manchester City, che con ogni probabilità sarà occupata dal cileno Manuel Pellegrini, rigenerato dopo le ultime stagioni alla guida del Malaga. 

Il ritorno in Premier del portoghese di Setubal e l'addio di Sir Alex Ferguson potrebbero ridisegnare le gerarchie del campionato d'oltremanica, che nelle ultime tre stagioni ha visto un sostanziale dominio delle due corazzate di Manchester. Per tornare all'ultima Premier vinta fuori da Manchester, bisogna risalire alla stagione 2009/2010, che vide lo stesso Chelsea, allora guidato da Carlo Ancelotti, prevalere sullo United; addirittura, per interrompere l'asse di vittorie targato Londra-Manchester è necessario tornare indietro con la memoria al campionato 1994/1995, in cui trionfarono i Blackburn Rovers di Alan Shearer, che fu capocannoniere incontrastato in quell'edizione.

I Blues sono al centro di numerose voci di mercato, che vedono due pilastri difensivi come David Luiz e Branislas Ivanovic molto vicini al Barcellona, scatenato dopo l'acquisto del talento brasiliano Neymar, per una cifra che si aggirerebbe sui 47 mln di euro. Mourinho sarebbe intenzionato a reinvestire l'importo per l'acquisto del promettentissimo difensore 22enne del Porto Mangala e di Daniele De Rossi, reduce da una stagione al di sotto delle attese con la Roma, il cui valore di mercato si è notevolmente abbassato. Inoltre, i Blues continuano a sognare l'acquisto di Edinson Cavani, che potrebbe finire al centro di un illustre scambio di attaccanti, con Fernando Torres pronto a seguire Rafa Benitez a Napoli, con 30 milioni che entrerebbero nelle casse del club di Aurelio De Laurentiis. Rimane solo una suggestione, anche perchè la concorrenza per il bomber uruguaiano è ardua, in primis Real Madrid e Manchester City, ed il presidente partenopeo ha rimandato le offerte al mittente, ritenendole troppo basse per portare il Matador via da Napoli.

Ma l'arrivo del portoghese apre scenari differenti per la corsa al titolo, a prescindere dalle trattative di mercato, in quanto risulta difficile immaginarsi lo 'Special One' non in lotta per la conquista della Premier League. Le aspettative per il club di Stamford Bridge saranno altissime, soprattutto in relazione alla rosa a disposizione, che può vantare tra le sue fila giocatori come Hazard, Oscar, Mata, Lampard, Terry, Ba, Ramires, ed è reduce da due successi consecutivi in campo europeo. Oltretutto, tornerà dal prestito al West Bromwich Albion Romelu Lukaku, giovane bomber belga di origini congolesi, classe 1993, che nella passata stagione è letteralmente esploso, segnando 17 reti in 35 apparizioni.

Le concorrenti principali per la corsa al titolo saranno senza dubbio le due di Manchester. I Red Devils dovranno innanzitutto sopperire all'addio della leggenda Ferguson, cercando di aprire un nuovo ciclo sotto la guida di David Moyes, che con i risultati ottenuti come manager dell'Everton si è ampiamente meritato il salto di qualità. Mentre i Citizens covano un forte desiderio di riscossa dopo una stagione fallimentare, che li ha visti uscire dalla Champions League già nella fase a gironi, sconfitti in finale di FA Cup dal sorprendente Wigan di Martinez e battuti dai cugini dello United in Premier. 

A meno di clamorose sorprese rimarranno fuori dalla lotta al titolo l'Arsenal di Wenger, il Tottenham di Villas Boas ed il Liverpool di Rodgers, che potrebbe salutare il suo trascinatore Suarez, obbligato così a vivere l'ennesima stagione transitoria, sognando un titolo che manca dal lontanissimo 1989-1990.