La Premier League si prepara ad adottare la tecnologia anti-gol fantasma, l'Italia "non ne sente l'esigenza". In meno di 24 ore si scontrano a distanza posizioni diammetralmente opposte sull'utilizzo dei sistemi di rilevazione elettronica del gol: quella di quasi sicura apertura del campionato inglese e il "no" del presidente federale Abete a margine di una conferenza stampa.

VERSO L'OK IN INGHILTERRA - I club del massimo campionato britannico si riuniranno giovedì per ratificare la svolta ed è attesa una fumata bianca. «Mi aspetto che arrivi il sì - ha dichiarato Alex Horne, segretario generale della Football Association alla Bbc - perché ho sempre pensato che sarebbe stato giusto introdurre la tecnologia nello sport». La federazione inglese e la Premier League sono intenzionate a collaborare nell'installazione e nella manutenzione di 21 sistemi: 20 negli stadi della Premier League 2013/2014 e uno a Wembley, casa dell'Inghilterra e sede degli appuntamenti clou delle coppe nazionali.

Il collaudo ufficiale potrebbe avvenire nel Community Shield di agosto 2013, tradizionale appuntamento di apertura della stagione calcistica inglese che mette di fronte la vincitrice della Premier e quella della FA Cup. Non è ancora chiaro quale sistema hi-tech verrà scelto oltremanica: la scorsa settimana la Fifa ha scelto il sistema tedesco GoalControl, basato sull'impiego di 14 telecamere 4D ad alta velocità, per la Confederations Cup in programma a giugno in Brasile. In precedenza la federazione internazionale calcistica aveva però concesso la propria licenza ad altri due progetti: il GoalRef e l'hawk-eye. La Premier potrà dunque scegliere tra uno di questi tre sistemi.

ABETE DICE NO - E in Italia? La situazione è tutt'altro che consolante. Proprio oggi, al termine della conferenza stampa di presentazione "Il calcio a san Patrignano", il presidente della Figc Giancarlo Abete si è espresso in maniera negativa sulla possibile introduzione della tecnologia anti-gol fantasma: «In questo momento non si sente una particolare esigenza di supporti tecnologici in Italia. Gli arbitri, a partire dalla prima giornata di campionato in Juventus-Parma, hanno perfettamente individuato tutte quante le situazioni. Nessun caso di gol-non gol è intervenuto con valutazione errata di arbitri e arbitri addizionali». Servirà un altro caso Muntari per farlo ricredere?