La politica commerciale del Manchester United è tra le migliori del mondo e la squadra inglese è una delle marche calcistiche piú riconosciute. A dimostrazione di ció è arrivata la notizia di un nuovo accordo con la compagnia AON, che è giá da qualche anno lo sponsor principale. Il nuovo contratto stabilisce che il centro sportivo in cui i Red Devils si allenano prenderá il nome di “AON Training Complex”, in cambio di una cifra che si aggira tra i 120 e i 180 milioni di sterline (fonte Mirror.co.uk), che la AON pagherá nei prossimi 8 anni. L’accordo prevede anche che la scritta appaia sul materiale usato in allenamento, sponsorizzato quest’anno da DHL.

Il centro sportivo dello United ha sempre portato il nome di Carrington e “siamo consapevoli che molti tifosi continueranno a chiamarlo in questo modo” ha detto una fonte della compagnia di assicurazioni. “Ma questo accordo ci permetterà di fare cose uniche in questo club, e siamo molto contenti di esserne partner”.

Sulle maglie dei Red Devils apparirà invece una scritta diversa dal 2014: da tempo la societá ha firmato un accordo con la General Motors e il nuovo sponsor sará Chevrolet, in cambio di 559 milioni di dollari (590 milioni di euro circa) distribuiti in sette anni.

Per fare un confronto con il campionato italiano, l’accordo firmato da Jeep e Juventus nell’estate del 2012 prevede un totale di 35 milioni per tre anni, circa 12 milioni a stagione. Il Milan riceve piú o meno la stessa cifra da Emirates. Quello dei Red Devils con Chevrolet vale piú o meno 84 milioni l’anno.

Il socio di maggioranza del Manchester United è dal 2005 l’americano Malcolm Glazer, che sborsò un totale di 800 milioni di sterline per aggiudicarsi il 98% delle azioni. L’annuncio di questo accordo per cambiare il nome del centro sportivo di Carrington ha allertato una parte dei tifosi, preoccupati che la AON possa comprare nei prossimi anni anche i diritti per il nome dello stadio.“Old Trafford non sará venduto” ha subito dichiarato il vicepresidente Ed Woolward.