Italia contro Polonia per sognare anticipatamente il mondiale. Danzica crocevia importante per i nostri ragazzi chiamati a bissare il successo sulla Lituania. Basta solo una vittoria per poter parlare cinese e sognare la sfida alle grandi di questo sport.

Italia con Ricci e Michele Vitali tagliati dai dodici per fare entrare Cinciarini, tornato dalla partita persa da Milano in Eurolega a Kaunas. Polonia con Slaughter punta di diamante e Lampe al rientro per coach Taylor.

Primo quarto che parte malissimo. I polacchi segnano sempre , mentre Italia sbaglia davvero tutto. Giocatori confusi, sembriamo totalmente passivi e perdiamo tutti i palloni sia in difesa ed anche nella lotta a rimbalzo. Chiudiamo davvero un primo quarto negativo sotto di tredici sul 31-18.

Secondo quarto dove esce un po di orgoglio italiano. Abass si prende la nazionale sulle spalle ed infila una serie di triple pazzesche con aiuto positivo di Aradori e Gentile. La Polonia trova il suo uomo della provvidenza in Waczynski, autore di una prestazione superlativa dall'arco e nel pitturato, dove mette il doppio dei punti a canestro rispetto ai nostri. Inostri resistono e si fa all'intervallo lungo sotto sul 52-41. Bella prova di Biligha da segnalare in chiave difensiva.

Terzo quarto dove regna equilibrio più totale e rispondiamo colpo su colpo, salvo poi subire un +17 da chiusura della partita in maniera semi definitiva alla metà circa del quarto. Gli azzurri si scuotono e cominciano a macinare gioco e punti, complice un calo di concentrazione e meno fortuna della Polonia. Terzo quarto che si chiude sul 73-65 per la squadra di casa in maglia bianca.

Quarto periodo, crollo dei nostri e nuovo vantaggio di diciassette  senza diritto di replica. Partita che si chiude subito e prende la direzione della squadra di casa con ultimi due minuti positivi dei nostri con Aradori che prova a rendere meno amaro il tutto.

Perdiamo male la partita 94-78, ma teniamo vantaggio nella differenza canestri per un ipotetico arrivo a pari punti i 19 di vantaggio di Bologna potrebbero essere molto comodi.

Italia male complessivamente, positivi Abass e Biligha, ancora male Burns e Tonut, autori di errori alcuni davvero banali e ingiustificati. Qualificazione rimandata a Febbraio, dove ci occorrerà sempre una vittoria tra Ungheria o Lituania, con la seconda matematicamente qualificata.