Quarto giorno di gare a Las Vegas, prosegue incessante l'NBA Summer League. Dieci partite in programma questa notte, le attenzioni tutte rivolte alla super-sfida tra Phoenix Suns e Mo Bamba. Prima contro quinta scelta dello scorso Draft, DeAndre Ayton contro Mo Bamba. A prevalere, è il primo, che sciorina una prestazione da 17 punti e 13 rimbalzi. Phoenix vince in scioltezza, a Bamba restano solo le briciole, in un match nel quale il lungo dei Magic prova poco le conclusioni e si fa notare solo per le stoppate realizzate, ben cinque.
Houston non perde un colpo e fa tre su tre, sommergendo i Los Angeles Clippers. Questa volta non è Trevon Duval il protagonista, bensì De'Anthony Melton che in 32' mette a referto 26 punti, impreziosendoli con 10 rimbalzi e 5 assist. Incanta Shai Gilgeous-Alexandre, aldilà della sconfitta raccoglie applausi il prodotto da Kentucky: 25 punti (12/21 dal campo) in 28’. Il dopo LeBron James in quel di Cleveland ha un nome ed un cognome, Colin Sexton. Il rookie da Alabama guida i suoi contro i Pacers, decorando la sua statline con cifre interessanti: 25 punti, 6 rimbalzi e 6 assist. Luci puntate anche su Miles Bridges, che mette in secondo piano la sconfitta dei suoi Hornets contro i Boston Celtics. E' -20 alla sirena finale, ma l'head coach Borrego può sorridere: la small forward scrive 20, con 8/17 al tiro totale dal campo. Ma Bird (16) e Yabusele (14+8) sono troppo per Charlotte.
I Nuggets volano sulle ali di Monte Morris (20) e sconfiggono i Bucks, mentre Golden State perde ancora una volta - e malamente - questa volta contro Dallas. Per i texani, in luce Phil Greene IV autore di 16 punti e 6 rimbalzi. Vittorie anche per Pistons, Wizards e Timberwolves. Disco verde anche per Oklahoma City: +10 sui Raptors, ai quali non bastano i 19 punti di OG Anunoby. I Thunder si aggrappano al talento smisurato di P.J. Dozier (17), in una serata che ha visto il nostro Awudu Abass restare seduto in panchina per tutta la partita.
Inizia a farsi numerosa la lista degli assenti illustri. Il nome che fa più rumore è quello Marvin Bagley III. La seconda scelta al Draft dei Kings ha già abbassato il sipario sulla sua Summer League a causa di una forte contusione all’osso pelvico che lo costringerà a rimanere ai box per almeno altri dieci giorni. Brutte notizie anche in casa Celtics: il rookie Robert Williams è fermo, e deve guarire da un problema all’arteria poplitea all’altezza del ginocchio. Competizione terminata anche per la guardia degli Charlotte Hornets, Malik Monk, e per Trae Young e Jordan Bell, rispettivamente le stelle dei roster di Atlanta e Golden State in questa edizione della Summer League.
Questi i risultati della notte — Minnesota-Brooklyn 78-69; Phoenix-Orlando 71-53; Denver-Milwaukee 90-83; Dallas-Golden State 91-71; Boston-Charlotte 100-80; Philadelphia-Washington 75-87; Cleveland-Indiana 93-88; OKC-Toronto 92-82; Detroit-New Orleans 105-97; Houston-L.A. Clippers 104-90.