Nonostante le assenze di Kyrie Irving e di Gordon Hayward, nonostante l'infortunio di Jaylen Brown, i Boston Celtics di Brad Stevens approdano al secondo turno di playoffs della Eastern Conference, battendo in gara-7 al TD Garden i Milwaukee Bucks di Joe Prunty. 112-96 lo score finale in favore dei biancoverdi, che trovano punti nel momento di estrema necessità, quando anche Brown è costretto a marcare visita per un insulto muscolare. Al Horford indica la strada (26 punti, 13/17 dal campo, 8 rimbalzi e 3 assist), Jayson Tatum (20 punti, 7/17) gioca con la tranquillità del veterano, Terry Rozier (26 punti, 10/16 al tiro, 5/8 da tre, 9 assist) chiude i conti. Ai Bucks non bastano 77 punti in tre di Khris Middleton, Eric Bledsoe e Giannis Antetokounmpo. Vincono i Celtics, più duri e organizzati, che ora sfideranno i Philadelphia 76ers in semifinale.
Brad Stevens e Joe Prunty non modificano i rispettivi quintetti per la serie di primo turno tra Boston e Milwaukee. Ospiti con Maker e Brogdon, padroni di casa con Ojeleye. Subito evidente il piano partita dei biancoverdi: evitare punti in contropiede e transizione degli avversario. Piano eseguito alla grande, perchè i Celtics rientrano sempre benissimo, costringendo i Bucks a tiri difficili, soprattutto con Middleton e Antetokounmpo. Ma la metà campo offensiva è un problema per Boston, sotto 15-10 dopo la prima parte del primo quarto, nonostante un Al Horford dominante. Jayson Tatum scuote i suoi, Jaylen Brown ci mette energia ma poca visione, ed è la panchina a propiziare un parziale di 20-2 per chiudere il periodo. Ci pensano Tarry Rozier, Semi Ojeleye, ma soprattutto Marcus Smart, fondamentale in difesa, e Aron Baynes a chiudere i primi dodici minuti sul 30-17. Splendido il lavoro nella propria metà campo dei Celtics, che costringono Milwaukee a tiri forzati. Giannis Antetokounmpo ed Eric Bledsoe devono convivere con problemi di falli e, quando il greco è in panchina, è proprio Bledsoe a far rialzare la testa ai suoi con canestri di pura forza. Intanto Stevens perde Jaylen Brown, k.o. per un problema al bicipite femorale della coscia destra. Gli ospiti si riavvicinano, puntualmente ricacciati indietro da Horford, dalle giocate di intelligenza di Tatum e dalle triple di Rozier. In nettà difficoltà in attacco, con la panchina che produce pochissimo, eccezion fatta per un paio di canestri di Jabari Parker, Milwaukee si affida a un Antetokounmpo tenuto bene da Ojeleye, e alle capacità balistiche di Khris Middleton, per il 40-32 dell'intervallo lungo.
Alla ripresa delle operazioni gli stessi Middleton e Antetokounmpo provano a spaventare il Garden, con un paio di canestri che costringono Boston a rispondere in attacco. Quando le opzioni offensive a disposizione di Stevens sembrano terminate, ecco salire in cattedra Al Horford. Il dominicano segna in post contro Maker, dalla media distanza, trova canestri sporchi, prende per mano la squadra e incita anche Jayson Tatum, che attacca il ferro con la consueta eleganza, nonostante qualche difficoltà a finire. I Bucks rimangono in partita grazie alle accelerazioni senza controllo di Eric Bledsoe e ai punti che naturalmente escono dalle mani di Khris Middleton. Ma non c'è altro nel roster di Prunty, mentre Stevens può contare sull'energia e la difesa di Smart, sui canestri di Marcus Morris (tripla con fallo di Giannis) per tornare in doppia cifra di vantaggio. I Celtics si inventano così un quarto da 31 punti, anche perchè intanto si è acceso Terry Rozier, sia dall'arco che in penetrazione. La difesa continua a fare la differenza per Boston, nonostante un paio di gran canestri di Khris Middleton e Jason Terry. Avanti di quattordici lunghezze all'inizio del quarto quarto, i padroni di casa ipotecano la vittoria ancora con Rozier, diventato infallibile da tre, con i tagli di Tatum e i canestri di Morris. Anche Ojeleye partecipa al festival delle triple, mentre Giannis Antetokoumpo è ancora alle prese con problemi di falli (cinque). Il greco è l'ultimo a mollare insieme a Middleton, ma i soliti sospetti Rozier e Horford chiudono i conti in anticipo per i biancoverdi, che si godono il finale, con Shane Larkin e Aron Baynes sugli scudi. Sbatte ancora contro il primo turno di playoffs Milwaukee, non smette di stupire Boston, la cui postseason continua.
Boston Celtics (55-27). Punti: Horford e Rozier 26, Tatum 20, Morris 10. Rimbalzi: Horford 8. Assist: Rozier 9.
Milwaukee Bucks (44-38). Punti: Middleton 23, Bledsoe 23, Antetokounmpo 22. Rimbalzi: Antetokounmpo 9. Assist: Antetokounmpo 5.