Non trema la mano dei giovani Philadelphia 76ers, che alla prima occasione utile archiviano la serie contro i Miami Heat. Anche gara-5 del primo turno di playoffs della Eastern Conference va agli uomini di coach Brown, abili nel terzo quarto a piazzare la zampata decisiva spaccando in due la contesta. Al tappeto i Miami Heat di Dwyane Wade, incapaci di tenere l'intensità messa in campo dai padroni di casa per tutta la durata dell'incontro. Sugli scudi JJ Redick, autore di 27 punti, oltre alle solite e solide prestazioni dei vari Simmons, Embiid, Covington e Belinelli. Non basta invece l'apporto della panchina per gli ospiti: Olynyk, Wade e Winslow danno una buona dose di energia nel primo tempo, non sufficiente però a trascinare anche gli altri compagni di squadra nel secondo. Passa Philadelphia, meritando la qualificazione alle semifinali.
Approccio migliore alla gara dei Sixers, la cui intensità difensiva limita i lunghi ospiti, mai in partita, mentre dalla parte opposta Redick scalda i motori e Simmons chiude il primo parziale di 13-7 con il gioco da tre punti. La difesa degli Heat non sembra essere reattiva al punto giusto e le prime mosse di Spoelstra smuovono le acque e gli animi: Tyler Johnson, Winslow ed Olynyk firmano l'8-0 di parziale che ribalta quantomeno il punteggio. I ritmi relativamente bassi favoriscono l'operato degli Heat, che con Wade tengono a bada i tentativi di fuga portati da Simmons e soci. Embiid entra in partita con il passare dei minuti, ma la reazione di Miami è quella giusta: Ellington da tre, per due volte, risponde a McConnell e Belinelli. Phila prova a correre molto di più, ma stenta ad alzare i ritmi della contesa, con Miami che preferisce sedarli quanto prima, tenendo il punteggio in equilibrio fino a fine primo tempo: di Dragic l'ultima parola per il 46 pari a metà gara.
Tutt'altra energia in avvio di ripresa. Philadelphia entra in campo con la faccia giusta, mentre Miami soccombe dopo pochissimi minuti: Covington prima e Redick poco dopo, piazzano l'11-2 di parziale che inizia a far vacillare la resistenza degli ospiti. Miami si aggrappa ad un paio di giocate - le uniche di serata - di Johnson ed alla tripla di Winslow ma non basta, perché è la difesa a tradire Spoelstra nel momento decisivo: Simmons e soci fanno quel che vogliono, fino a raggiungere il +17 (76-59). Embiid e Redick rispondono immediatamente ai timidi tentativi di rimonta firmati da Dragic e Wade, i quali non riescono in difesa a leggere la buona alternanza di soluzioni interne ed esterne dei Sixers. In un paio di occasioni gli Heat riescono ad accorciare ma mai oltre il -8, con Philadelphia che riesce nel finale a tenere a bada la reazione d'orgoglio e di nervi degli ospiti. Il jumper di Belinelli e l'ennesima tripla di serata di Redick spengono definitivamente gli entusiasmi di Miami: serie in ghiaccio, passa Phila.
I tabellini