Nonostante la difficile serata al tiro di James Harden (12 punti, 2/18 al tiro per il Barba), gli Houston Rockets di Mike D'Antoni si aggiudicano agevolmente gara-2 di primo turno di playoffs della Western Conference, battendo al Toyota Center i Minnesota Timberwolves i Tom Thibodeau con il punteggio di 102-82. Per i texani protagonista Chris Paul, che domina sui due lati del campo, chiudendo con 27 punti e 8 assist. Importante anche Gerald Green, in uscita dalla panchina, con 21 punti e cinque triple. Male i T'Wolves, con Jimmy Butler a mezzo servizio e senza un reale gioco offensivo: coach Thibodeau sul banco degli imputati.
Tutto confermato per gara-2 tra Houston e Minnesota al Toyota Center. Partenza con le marce basse per i texani, che provano più a volte ad attaccare il ferro con James Harden, senza risultati apprezzabili. Il Barba si intestardisce a giocare uno contro uno, e i suoi tiri per una volta non entrano. Minnie ne approfitta solo per un quarto, con Jeff Teague che tenta di dare ritmo a un attacco completamente stantio. Butler segna un paio di canestri difficili, ma Chris Paul è splendido anche sui cambi. Al resto provvedono in difesa Ariza e Tucker, con Capela stopper al ferro. Karl-Anthony Towns prova a sbloccarsi con una tripla, ma la sua partita finisce sostanzialmente qui, per l'irritazione del suo allenatore, che lo lascerà a lungo successivo nel resto della gara. Il 18-23 con cui si chiude il primo quarto è illusorio, perchè ai colpi isolati di Andrew Wiggins risponde un fantastico Chris Paul: CP3 sveglia i suoi da tre, prende il controllo delle operazioni con Harden in panchina e riordina l'attacco dei Rockets, che nel frattempo rimette parzialmente a posto le percentuali dall'arco, grazie all'ingresso in campo di Eric Gordon e Gerald Green. Un 16-0 di parziale dal 30-30 in poi manda al tappeto Minnesota, incapace di reagire con movimenti offensivi degni di questi nome. Derrick Rose pasticcia a più riprese, Tyus Jones risulta non pervenuto, Jimmy Butler ha i minuti contingentati, e per gli ospiti segnare diventa un'avventura, anche a causa delle incomprensibili letture di Towns e Wiggins. Bjelica apre il campo ma non basta, perchè Houston chiude bene il tempo, ancora con Gerald Green sugli scudi, avanti 55-40.
Alla ripresa delle operazioni i padroni di casa toccano anche il +26, con James Harden che segna subito da tre, ma non riesce a sbloccarsi. L'MVP in pectore ferma la palla, si intestardisce in giocate difficili, senza trovare più il canestro, nè dall'arco nè in penetrazione. Per un Harden in confusione c'è un Chris Paul che sa perfettamente cosa fare, non solo come uomo assist, ma anche come realizzatore. L'ex leader dei Clippers non sbaglia nulla, segna ancora da tre, si inventa due chiusure al ferro da urlo, riapre per i tiratori, pronti a esaltarsi. Gerald Green riparte da dove aveva lasciato, e anche P.J. Tucker e Trevor Ariza si uniscono al festival dei Rockets. Minnesota affonda senza opporre resistenza, con Towns e Wiggins timidi e incapaci di ribellarsi all'esito della sfida. Jimmy Butler è il fantasma di se stesso, l'attacco non muove la palla, consegnandosi alle transizioni dei Rockets, che volano via pur non facendo niente di straordinario. Alla fine del terzo quarto il punteggio si assesta sul +20 in favore di Houston, che deve solo gestire la situazione, anche perchè i Timberwolves sembrano tutto fuorchè una squadra da playoffs. Il solo Nemanja Bjelica riesce a limitare i danni nel quarto quarto con un paio di triple, mentre Derrick Rose alterna due canestri a giocate incomprensibili. Gorgui Dieng non ha impatto, a differenza di Clint Capela: lo svizzero segna su assist di Paul, è prontissimo a rimbalzo e si fa notare anche per una gran stoppata. Il finale è di purissimo garbage time, con D'Antoni che si concede il lusso di dare spazio a giocatori come Onuaku, Jackson e Zhou Qi. Tutto facile per i Rockets, avanti 2-0 nella serie, mentre Minnesota deve guardarsi dentro, anche in vista della prossima stagione.
Houston Rockets (65-17). Punti: Paul 27, Green 21, Capela 15, Harden 12. Rimbalzi: Capela 16, Green 12. Assist: Paul 8.
Minnesota Timberwolves (47-35). Punti: Bjelica 16, Wiggins 13, Butler 11. Rimbalzi: Towns 10. Assist: Wiggins e Jones 3.