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NBA - Chris Paul è clutch, Houston batte Portland

L'ex Clippers segna il canestro decisivo a 0.8 secondi dalla sirena finale, i Rockets fanno 4 su 4 in stagione regolare contro i Trail Blazers.

NBA - Chris Paul è clutch, Houston batte Portland
Fonte: Houston Rockets Twitter
andreazz
Di Andrea Indovino

HOUSTON ROCKETS - PORTLAND TRAIL BLAZERS 96-94

Houston non ha intenzione di frenarsi, vuole continuare a vincere fino al termine della regular season. Al Toyota Center cade anche Portland, terza forza dell'Ovest. I Blazers giungono in Texas orfani di Damian Lillard, out per un problema alla caviglia, salta dunque il confronto diretto con Chris Paul. Proprio l'ex Clippers è l'uomo decisivo dell'incontro, poichè a meno di un secondo dal termine piazza il canestro decisivo in penetrazione, servendosi dell'aiuto del tabellone. E' 'cappotto', i Rockets fanno 4 su 4 in RS contro la squadra di Terry Stotts, impegnata a difendere il proprio attuale seed dagli attacchi di Utah e San Antonio. CP3 è il miglior realizzatore della partita, 27 punti con 11 su 19 al tiro, James Harden risponde presente quando c'è da fare a fettine la difesa avversaria (24+6+7), Clint Capela ormai è il terzo dei 'Big Three' e mette a referto l'ennesima tripla doppia stagionale (11+10). Senza Dame, soffre anche il suo compagno di backcourt C.J. McCollum, autore 'solo' di 16 punti in 36'. 

Il posto di Lillard in quintetto è preso da Shabazz Napier, i Rockets partono con il solito quintetto, dentro P.J. Tucker, Ryan Anderson non è della partita seppur ormai parta stabilmente in second unit. Houston inizia in quinta marcia, sorprende gli avversari incapaci di contenere la mareggiata texana. 36-17 il parziale del primo quarto, nel secondo tocca il massimo vantaggio sul +24 ed alla sirena dell'intervallo il tabellino dice 66-44 in favore dei Rockets. 20 punti di Paul, 15 di Harden, la difesa di Portland impegnata a giocare alla bella statuina. Il vantaggio si mantiene ampio anche per tutto il terzo quarto, perchè a turno Houston sa sempre dove rifugiarsi quando ha bisogno di canestri, è inoltre abile a sfruttare e convertire in canestri i turnovers avversari. Assente Eric Gordon, ci pensa Luc Mbah a Moute a garantire punti quando i titolari sono a riposo. La gara sembra già decisa, ma i texani abbassano colpevolmente la guardia e Portland rientra clamorosamente in partita, spinta dai punti di Jusuf Nurkic e dei 'comprimari' Caleb Swanigan e Wade Baldwin IV. Parziale di 19-2, e parità a quota 94 a meno di un minuto dalla fine. Con sei secondi sul cronometro e la rimessa a centrocampo affidata a Chris Paul, è la stessa point guard di Houston a riprendersi il pallone e scoccare il tiro che segna la vittoria numero 64 in stagione per la franchigia texana. Con CP3 ed Harden in campo, si viaggia ad un record di 41 vittorie e 2 sconfitte, proprio niente male.

Houston Rockets - Punti: Paul 27, Harden 24, Capela 11. Rimbalzi: Capela 10. Assist: Harden 7.

Portland Trail Blazers - Punti: McCollum 16, Baldwin IV 14, Nurkic 14. Rimbalzi: Nurkic 11. Assist: McCollum 4. 

 

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Andrea  Indovino
Amo lo sport in tutte le sue infinite sfaccettature. Seguo principalmente il calcio ed il basket a 360° gradi, ma assiduamente anche il mondo della Formula 1, la Moto GP ed il ciclismo, specie le grandi corse a tappe. La mia è una voglia infinita di SAPERE, del resto Seneca affermava: Sii servo del sapere se vuoi essere veramente libero.