La questione è ormai annosa. Gli infortuni dei giocatori NBA, soprattutto delle superstar, condizionano spesso il finale di stagione. Che siano troppe o no ottantadue partite di regular season, anche quest'anno la lega di pallacanestro più importante al mondo si appresta ad aprire le porte della postseason con diversi assenti illustri. Vediamo quali, nel dettaglio, secondo quanto riportato da ESPN.
- Kyrie Irving, Gordon Hayward, Marcus Smart (Boston Celtics). I biancoverdi di Brad Stevens hanno già perso il tedesco Daniel Theis per il resto della stagione (lesione al menisco sinistro), e sono alle prese con il recupero di Kyrie Irving dopo l'intervento chirurgico al ginocchio sinistro (non lo si rivedrà in campo prima di metà aprile). K.o. anche Marcus Smart (lesione al legamento del pollice della mano destra) e Gordon Hayward, vittima di un grave infortunio nell'opening night di ottobre.
- George Hill e Kyle Korver (Cleveland Cavaliers). Infortuni di poco conto in casa Cavs. Hill ha subito una distorsione alla caviglia venerdì scorso, mentre Korver è ai box dal 19 marzo per un problema al piede destro.
-Joel Embiid (Philadelphia 76ers). Frattura dell'osso orbitale, con conseguente operazione per il camerunese: due settimane di stop, ritorno che dovrebbe avvenire in concomitanza con l'inizio dei playoffs.
- John Wall (Washington Wizards). Dopo essere stato fuori causa per un problema al ginocchio sinistro, Wall è appena tornato a disposizione di Scott Brooks. Proverà a recuperare la forma prima dell'inizio della postseason.
- Chris Paul (Houston Rockets). Fastidi muscolari e al ginocchio per CP3, fondamentale per i destini degli Houston Rockets di Mike D'Antoni. La sua situazione viene monitorata dallo staff medico dei texani e non desta particolari preoccupazioni.
- Stephen Curry (Golden State Warriors). E' l'infortunio che potrebbe cambiare l'intero panorama della Western Conference. Lesione di secondo grado al legamento collaterale del ginocchio sinistro. Da rivalutare a metà aprile. Steve Kerr ha già dichiarato che non ci sono possibilità di vedere Curry all'opera durante il primo turno di playoff. Più importante capire come tornerà in eventuali serie successive. Appena recuperati Kevin Durant, Klay Thompson e Draymond Green.
- Mo Harkless ed Ed Davis (Portland Trail Blazers). Un paio di settimane di stop per i due giocatori di Portland, k.o. rispettivamente per un problema al ginocchio sinistro (intervento chirurgico) e per una distorsione alla caviglia destra.
- Kawhi Leonard (San Antonio Spurs). Infortunio avvolto nel mistero. Una tendionapatia rotulea al ginocchio sinistro ha fatto saltare a Leonard tutta la regular season, eccezion fatta per nove gare. Lo staff medico degli Spurs ha dato da tempo il sua via libero per il ritorno in campo, ma il giocatore non si sente sicuro. Attualmente è a New York, per attuare una sorta di riabilitazione personale. Pressochè nulle le chances di rivederlo in maglia neroargento in questa stagione.
- Jimmy Butler (Minnesota Timberwolves). Operato al menisco sinistro a fine febbraio, Butler dovrebbe essere vicino al rientro, nonostante non sia ancora stata indicata una data per il suo rientro. Intanto Minnesota lotta per un posto ai playoffs.
- DeMarcus Cousins (New Orleans Pelicans). Rottura del tendine d'Achille sinistro a fine gennaio: stagione finita.
- Andre Roberson (Oklahoma City Thunder). Rottura del tendine rotuleo sinistro a fine gennaio: stagione finita.
- Danilo Gallinari, Avery Bradley, Milos Teodosic, Patrick Beverley (Los Angeles Clippers). Solo il Gallo potrà aiutare i Clips a cercare di agguantare la post-season, appena rientrato dopo il riacutizzarsi dei problemi alla mano sinistra. Regular season già conclusa per Teodosic (piede), Bradley (pubalgia, intervento chirurgico) e Beverley (ginocchio destro, intervento chirurgico).
- Gary Harris (Denver Nuggets). Uno dei componenti del quintetto titolare di Mike Malone è attualmente k.o. per un problema al ginocchio sinistro. Assente già da tre settimane, potrebbe rimanere fuori fino a metà aprile.