Philadelphia continua a volare nella seconda parte della regular season e potrebbe sorprendere ai playoff. Per il momento si apposta in quarta posizione nella Eastern Conference, ad una sola gara dai Cleveland Cavaliers. Nella vittoria contro Minnesota i titolari hanno tempo di riposarsi visto il largo vantaggio, ma Embiid è il top scorer con 19 punti mentre Ben Simmons realizza un'altra tripla doppia (15-12-13). Bene anche Belinelli con 17 punti dalla panchina, mentre per gli avversari la coppia Towns - Wiggins combina per 31 punti ma con pessime percentuali dal campo (10/32 in due).
Già dal primo quarto i 76ers hanno qualcosa in più, inizialmente con un fenomenale Saric che realizza 11 punti con tre triple nei primi minuti e mette subito qualche punto di distacco fra le due squadre. I tentativi di Towns di ridurre lo svantaggio sono inutili perché l'ingresso di Belinelli è fondamentale per l'attacco di Phila, che vanta 32 punti nel primo quarto. Minnesota ha gli uomini giusti per provare a scardinare la difesa di Phila, ma i canestri saltuari di Wiggins servono a poco quando gli avversari non smettono di segnare. Soltanto Crawford porta i suoi a -7 prima della lunga pausa grazie a cinque punti consecutivi.
Il terzo quarto è completamente dominato dai padroni di casa. Le due stelle, Embiid e Simmons, fanno il bello e il cattivo tempo; il primo riesce quasi sempre a battere Towns, mentre il secondo sforna assist e penetra con una facilità impressionante per il suo fisico. L'attacco dei T-Wolves si blocca e i 76ers ipotecano il match con il risultato di 98-71. L'ultimo quarto è ovviamente di garbage time, anche se il pubblico casalingo rimane col fiato sospeso per qualche istante. I panchinari di Phila non riescono a tenere Dieng nè a dare continuità al proprio attacco, così coach Brown deve reinserire i titolari a due minuti dalla fine, per essere certo del risultato favorevole.