HOUSTON ROCKETS - SAN ANTONIO SPURS 109-93

La sconfitta di Toronto è già un lontano ricordo per i Rockets che scendono in campo davanti al pubblico amico del Toyota Center ed asfaltano i derelitti San Antonio Spurs. Gli speroni fronteggiano i Razzi in piena emergenza. Out Kawhi Leonard, al quale si aggiungono anche le assenze, molto pesanti, di LaMarcus Aldridge (problema al ginocchio) e di Manu Ginobili (per lui semplice turno di risposo). Tutto questo sul campo della miglior squadra NBA, di conseguenza il risultato è scontato: i Rockets dominano la scena, con un James Harden da 28 punti che ritorna in campo dopo aver saltato precauzionalmente la trasferta di Dallas.

Il primo quarto è in equilibrio (solo +4 Rockets) ma all’intervallo il tabellone dice che SA ha solo 43 punti realizzati, e lo svantaggio dei nero-argento è già in doppia cifra. Faticano in attacco contro la buona difesa dei padroni di casa, mentre in difesa gli speroni provano a tener botta ma gli attaccanti di D'Antoni ne conoscono una più del Diavolo. Murray e Forbes provano nel terzo quarto a scuotere gli Spurs, ma è Harden a prendersi la scena, guidando i suoi nel parziale di 8-0 con il quale Houston dà la trenata decisiva e scappa definitivamente via. Il break di 16-4 fa volare i Rockets, fino al +25, e la vittoria è in cassaforte per la D'Antoni band con più di 12' d'anticipo. L'ultimo quarto è pura accademia, con le squadre impegnate in campo a scontrarsi infarcite di seconde e terze linee. 

Detto di Harden, top scorer dei Razzi a quota 28 (bene dalla linea della carità, 14/14, male da 3 punti, appena 2/11), sono positive anche le prestazioni di Chris Paul (18 punti e 9 assist con 8 su 11 al tiro) e di Clint Capela, con il centro svizzero che si ferma ad un'inerzia dalla doppia doppia (13+9). San Antonio, con rotazioni ridotte, ha da Bryn Forbes e Derrick White 14 punti, da Rudy Gay 13, unico starter in doppia cifra.

Houston: Harden 28, Paul 18, Ariza 15. Rimbalzi: Capela 9, Green 9. Assist: Paul 9. 
San Antonio: Forbes 14, White 14, Gay 13. Rimbalzi: Lauvergne 6. Assist: Murray 3, Parker 3, Forbes 3.