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NBA - Toronto trionfa nel big-match con Houston; ritrova il sorriso Milwaukee, NY k.o

Settima vittoria consecutiva per i Raptors, stoppati i Rockets a 17. Lowry e DeRozan combinano per 58 punti, Harden ed il suo quarantello tondo non bastano ai texani. Middleton ed Antetokounmpo spingono i Bucks alla vittoria, New York lotta, ma s'inchina.

NBA - Toronto trionfa nel big-match con Houston; ritrova il sorriso Milwaukee, NY k.o
Fonte: Toronto Raptors Twitter
andreazz
Di Andrea Indovino

TORONTO RAPTORS - HOUSTON ROCKETS 108-105

Nello scontro inedito tra prime della classe delle due conference, Toronto supera i Rockets, conquistando la settima vittoria consecutiva, e nello stesso tempo interrompe la serie vincente dei texani a 17 successi di fila. I Raptors vincono così la 28^ gara interna stagionale, ruolino invidiabile, il migliore in casa tra tutte e 30 le squadre dell'Association (solo 5 le battute d'arresto). A Houston non basta la super serata di James Harden (40 punti, 15 su 22 dal campo). La squadra di D'Antoni entra molle in campo, e subisce per tutto il primo tempo il gioco dei canadesi. 32-16 per i padroni di casa alla fine del primo tempo, vantaggio che si mantiene ben saldo per tutto il secondo quarto. Houston non è la solita, Paul fatica a creare gioco, gli esterni non la mettono quasi mai, mentre Lowry (30, 10 su 14 dal campo), DeRozan e Ibaka bombardano con costanza. Dunque, spetta al Barba caricarsi la squadra sulle spalle, Houston così inizia a funzionare e canestro dopo canestro riesc ad annullare il gap di svataggio fino a trovare il pareggio a quota 102 a poco più di 2' minuti dal termine del match. Tutto da rifare per i Raptors, costretti a 'rivincerla' di nuovo. Possessi finali, il pallone scotta e quindi responsabilità per DeRozan. Dal mezzo angolo in torsione, dal palleggio dopo aver fintato di andare verso il centro ed essersi buttato indietro, il figlio di Compton trova un canestro poetico, che manda in visibilio il pubblico di casa. Harden, disperatamente, prova a riacciuffare gli avversari con una tripla da metà campo, non riuscendoci. Toronto sorride, i Razzi incassano una sconfitta, non accadeva dal 26 gennaio. 

Toronto Raptors - Punti: Lowry 30, DeRozan 23, Valanciunas 14. Rimbalzi: Valanciunas 10. Assist: Lowry 6.

Houston Rockets - Punti: Harden 40, Paul 14, Gordon 14. Rimbalzi: Capela 13. Assist: Harden 4.

MILWAUKEE BUCKS - NEW YORK KNICKS 120-112

Reduci da sei sconfitte nelle ultime sette partite, i Bucks trovano sul loro cammino i Knicks e quindi ritornano a respirare. E' tre su tre il bilancio di Milwaukee in stagione contro NY, una sorta di talismano per Antetokounmpo e soci. Proprio il 'Dio greco' è l'arma in più della franchigia del Wisconsin, l'uomo nel quale rifugiarsi nel momento del bisogno. Sono 28 punti e 10 rimbalzi per The Greek freak, 30 li aggiunge un positivo Middleton, ma Milwuakee - ancora non del tutto guarita - deve sudare tanto per portare a casa la vittoria. Match equilibrato per tre quarti, i padroni di casa riescono ad allungare nel cuore della seconda frazione (60-44), ma i newyorchesi sono abili a risalire la corrente grazie alla produzione offensiva di Hardaway jr (26) e Mudiay (19). Quando NY decide di appoggiarsi a Kanter, i risultati si vedono, e la truppa di Hornacek opera il sorpasso (85-84) sul finire del terzo quarto. Ecco che riafforano i fantasmi in casa Bucks, quelli visti e rivisti nel corso delle ultime due settimane. Il Bradley Center rumoreggia, si arriva nel finale con le due squadre attaccate, ci pensa allora un super Antetokounmpo a guidare i suoi alla vittoria. Il greco segna infatti 13 dei suoi 28 punti nel quarto finale, aiutando la sua squadra ad ottenere un'importante vittoria in chiave playoff. 

Milwaukee Bucks - Punti: Middleton 30, Antetokounmpo 28, Henson 14. Rimbalzi: Antetokounmpo 10. Assist: Bledsoe 8.

New York Knicks - Punti: Hardaway jr 26, Mudiay 19, Williams 18. Rimbalzi: Kanter 8. Assist: O'Quinn 6.

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About the author
Andrea  Indovino
Amo lo sport in tutte le sue infinite sfaccettature. Seguo principalmente il calcio ed il basket a 360° gradi, ma assiduamente anche il mondo della Formula 1, la Moto GP ed il ciclismo, specie le grandi corse a tappe. La mia è una voglia infinita di SAPERE, del resto Seneca affermava: Sii servo del sapere se vuoi essere veramente libero.