DALLAS MAVERICKS - NEW ORLEANS PELICANS 109-126

I Pelicans fanno sul serio, conquistano l'ottava vittoria consecutiva e si issano al quarto posto nella selvaggia Eastern Conference. NOLA ha superato il terribile shock derivante dall'infortunio di DeMarcus Cousins, e con un Anthony Davis sempre più in formato Mvp, punta seriamente ad avere il fattore campo a proprio vantaggio nel primo turno playoff. 'The Brow' vive la solita serata d'ufficio, dominando in lungo e largo su entrambi i lati del campo. I suoi 23 punti e 13 rimbalzi fanno da apripista al fuorisede di coach Alvin Gentry. Dallas mette in campo tutto quello che ha, obiettivamente poco, e non riesce a frapporsi a dovere alla squadra della Louisiana. I Mavs vanno subito sotto, oltre la doppia cifra di svantaggio, e faticano a risalire la corrente, anche perchè i Pels non sono Davis dipendenti. Holiday ne mette 30, Mirotic 24, finalmente New Orleans si gode un supporting cast all'altezza della situazione. Dallas si affida all'eterno Nowitzki (23 per il teutonico, suo season-high) ma non basta. La sua reazione nel quarto quarto propizia un 9-0 texano, il pubblico di casa crede nella rimonta, ma a Gentry basta rimettere nella mischia Rondo e Davis per sistemare le cose e conquistare la W.

Dallas Mavericks: Nowtizki 23, Smith Jr 23 (9/22, 5/6 tl); rimbalzi: Powell 11; assist: Smith Jr 8
New Orleans Pelicans: Holiday 30, Mirotic 24; rimbalzi: Davis 13; assist: Rondo 10

LOS ANGELES CLIPPERS - BROOKLYN NETS 123-120

Importante vittoria dei Clippers che conquistano la seconda vittoria consecutiva, la quarta nelle ultime cinque uscite. Seppur a fatica ed ancora priva di Danilo Gallinari, LA difende il parquet di casa dagli assalti degli sbarazzini Brooklyn Nets, un successo che serve alla truppa di Rivers per restare in scia dell'ottavo posto ad Ovest (il ritardo da Denver è di mezza partita). La gara è condotta per larghi tratti dai padroni di casa, apparsi in controllo nel secondo e terzo quarto. Toccano il +15, con Williams, Rivers ed Harris sugli scudi. Poi però nell'ultima frazione, inspiegabilmente, spengono la luce e si fanno rimontare dai newyorchesi. E' la second unit di Atkinson che trova i canestri per risalire la china: LeVert (27 punti, top scorere dei suoi) ed Hollis-Jefferson sono i protagonisti, Harris colpisce dalla lunga distanza, ed i Nets si spingono così fino al +8, mettendo paura ad un silenzioso e freddino Staples Center. La sveglia la suona Rivers, che corona il break losangelino valevole per il controsorpasso, fanno il resto Williams in attacco con il lay up del +3 ed una giocata super del rookie Thornwell in difesa che chiude il canestro dal tentativo di Harris di pareggiarla.

Los Angeles Clippers: Rivers 27, Harris 26; rimbalzi: Jordan 15; assist: Teodosic, Williams 4
Brooklyn Nets: LeVert 27, Carroll 20; rimbalzi: Hollis-Jefferson 8; assist: Dinwiddie 10