Continua la corsa dei Toronto Raptors in vetta al ranking della Eastern Conference. Nella notte NBA i canadesi di Dwane Casey battono a fatica in casa gli Charlotte Hornets di Steve Clifford, consolidando il loro vantaggio sui Boston Celtics. Colpo in trasferta degli Indiana Pacers di Nate McMillan, che espugnano la Capital One Arena di Washington contro i Wizards di Scott Brooks e agguantano il quarto posto a Est.
Toronto Raptors - Charlotte Hornets 103-98
Ancora assente OG Anunoby, coach Casey lancia Malcolm Miller in quintetto da ala piccola, ma l'inizio della gara dell'Air Canada Centre è tutto di Jonas Valanciunas, a segno con due schiacciate e una tripla. Anche Serge Ibaka è attivissimo sui due lati del campo, con DeRozan che arriva al ferro, ma gli Hornets rimangono in scia grazie a Michael Kidd-Gilchrist e soprattutto a Kemba Walker. Avanti di circa cinque lunghezze, i padroni di casa trovano punti dalla loro second unit, con Fred VanVleet, Pascal Siakam, Delon Wright e C.J. Miles, abbozzando poi un tentativo di allungo nel secondo quarto. Allungo respinto dalle riserve di Charlotte, che resta a contatto grazie a Cody Zeller e Jeremy Lamb. Clifford rimette presto in campo Walker, che continua a segnare per i suoi, mentre dall'altra parte Ibaka e DeRozan chiudono il primo tempo su una nota alta, 52-43. Alla ripresa delle operazioni riecco Jonas Valanciunas, che domina contro Dwight Howard, ma gli Hornets rispondono colpo su colpo, ancora con Kemba Walker e Michael Kidd-Gilchrist, ispirati dal solito Nicolas Batum. L'accelerazione giusta per Toronto porta la firma di Kyle Lowry, che si iscrive alla partita alla sua maniera, da tre e al ferro, di DeRozan e di un Serge Ibaka continuo come realizzatore. A fine terzo quarto i Raptors toccano così le quindici lunghezze di vantaggio, ma per una volta la second unit avvantaggia Charlotte, a segno ripetutamente con Frank Kaminsky, poi di nuovo sotto con Lamb e Carter-Williams. Il finale è dunque sofferto per i canadesi, che si salvano grazie alle triple di Lowry, Ibaka e di un DeMar DeRozan che sale di colpi. L'ultimo tentativo di rimonta firmato Kemba Walker non basta invece agli ospiti per ribaltare il risultato.
Toronto Raptors (45-17). Punti: DeRozan 19, Valanciunas 18, Ibaka 17, Lowry 14, Miles e VanVleet 12. Rimbalzi: Valanciunas 13, Lowry 10. Assist: DeRozan 8.
Charlotte Hornets (28-36). Punti: Walker 27, Lamb 16, Kaminsky 15, Howard e Batum 10. Rimbalzi: Howard 10. Assist: Batum 8.
Washington Wizards - Indiana Pacers 95-98
Oltre a John Wall, Scott Brooks deve fare a meno di Kelly Oubre per la sfida casalinga ai Pacers, a loro volta ancora privi di Darren Collison. Subito gran partenza ospite, con Victor Oladipo che sgasa al ferro quando e come vuole, e con Bojan Bogdanovic caldissimo con il suo jumper. Gli ospiti costruiscono così un vantaggio di una dozzina di punti, mentre Washington fatica, si affida a Markieff Morris e al lavoro a rimbalzo offensivo di Marcin Gortat. Stephenson e Joseph chiudono il primo quarto sul 20-30, poi sono i vari Tim Frazier, Ian Mahinmi e Mike Scott a provare a ricucire lo strappo, con la collaborazione di Otto Porter. Dall'altra parte rispondono Myles Turner e ancora uno scatenato Victor Oladipo, che aggiunge anche il tiro da tre punti al suo repertorio del primo tempo, che si chiude sul 45-55, nonostante un paio di squilli a testa di Tomas Satoransky e Bradley Beal. Il vantaggio in doppia cifra di Indiana rimane sostanzialmente immutato nel terzo quarto, quando Cory Joseph si aggiunge ai soliti Oladipo e Bogdanovic, con Sabonis efficace in uscita dalla panchina. Washington si aggrappa a Otto Porter, al duo formato da Markieff Morris e Marcin Gortat, ma vede il disavanzo aumentare, perchè Oladipo è inarrestabile. Anche Joe Young contribuisce al +15 con il quale Indiana entra nel quarto quarto: qui i Wizards riescono però a trovare un parziale a loro favore, a suon di triple, grazie al contributo di Mike Scott, Jodie Meeks e di un Bradley Beal improvvisamente svegliatosi dal torpore. Le palle perse degli ospiti riportano in più occasioni Washington a un possesso di distanza, ma prima Bojan Bogdanovic, poi Cory Joseph e soprattutto Victor Oladipo respingono gli assalti dei capitolini, che nel finale hanno comunque due occasioni, una per il sorpasso e un'altra per il pareggio: in entrambe le circostanze Beal non trova il canestro, condannando i suoi alla terza sconfitta consecutiva.
Washington Wizards (36-28). Punti: Beal 22, Porter 17, Morris 12, Gortat e Scott 10. Rimbalzi: Mahinmi 9. Assist: Beal 11.
Indiana Pacers (36-27). Punti: Oladipo 33, Bogdanovic 20, Joseph 16, Turner 12. Rimbalzi: Turner 13. Assist: Turner e Oladipo 3.