I Milwaukee Bucks conquistano una vittoria decisiva nello scontro diretto contro Philadelphia per i playoff ad Est. Antetokounmpo sfiora la tripla doppia con 35 punti, 9 rimbalzi e 7 assist, trascinando i suoi nel secondo tempo del match; bene anche Bledsoe con 22 punti e 7 assist. Saric è il top scorer di Philadelphia con 25 punti all'attivo, segue Embiid con 19 e Simmons che oltre ai 12 punti aggiunge 15 assist.

L'inizio degli ospiti è a dir poco travolgente: Saric è il principale terminale offensivo con 15 punti nel primo quarto e 6/6 dal campo. L'attacco di Philadelphia gira alla perfezione, mentre Milwaukee riesce a recuperare qualcosa solo negli ultimi possessi, trovandosi comunque sotto di dodici lunghezze. Il secondo periodo però cambia sostanzialmente grazie all'infinito Jason Terry ed a Eric Bledsoe, entrambi protagonisti in una prima rimonta dei Bucks. I 76ers non mollano e proseguono ad attaccare in modo ordinato, e al termine del primo tempo vengono ripagati con il risultato di 72-60 in loro favore.

In uscita dagli spogliatoi sono ancora gli ospiti a dettare i ritmi e i canestri, dando l'impressione di poter allungare ancora. In realtà è soltanto un fuoco di paglia perché Giannis Antetokounmpo prende il comando delle operazioni, riuscendo finalmente ad entrare in partita. Simmons e compagni perdono troppi palloni e i padroni di casa crescono in termini di fast-break points, recuperando quasi tutto lo svantaggio. Addirittura Milwaukee prende il primo vantaggio della partita e lo trasforma in un +7 a fine terzo quarto. L'ultima frazione di gioco prosegue sulle stesse orme, con la squadra di Prunty concentrata soprattutto sull'aspetto difensivo, così da evitare ad Embiid di recuperare. Calano i canestri da ambo le parti, i Bucks aumentano leggermente il distacco e, nonostante qualche rischio nell'ultimo minuto di gioco, non si fanno rimontare e vincono una partita fondamentale.