Jimmy Butler non ha evitato l'intervento chirurgico al menisco del ginocchio destro. Lo swingman dei Timberwolves è finito sotto i ferri nella giornata di domenica, presso la Mayo Clinic di Rochester, in Minnesota. L'esito è stato positivo, ora il gicatore dovrà osservare un peiodo di riposo, al momento difficilmente stimabile. Raccontava Butler sabato, molto fiducioso, di essere ottimista di poter rimettere piede in campo prima dell'inizio della post season.

Galeotta, per l'ex Bulls, una dinamica di gioco poco chiara, nel match giocato e perso a Houston, contro i Rockets. Nel corso del terzo quarto, Butler con la palla in mano ha tentato una veronica su se stesso, cercando dieludere le marcature degli avversari, poi però il ginocchio ha fatto crack, ed è stato costretto ad abbandonare la contesa, portato a braccia fuori dal campo da compagni ed avversari.

Il primo a parlare, in squadra, è stato Tj Gibson, il quale ai microfoni di ESPN ha esternato sulla la sua frustrazione per quanto capitato alla stella di Minnie: "Ha avuto un serio infortunio, questo è un duro colpo per noi, mi fa schifo tutto questo, spesso il destino si accanisce contro alcuni ragazzi. Per fortuna i medici stanno dicendo anche delle cose positive, quindi vedremo tra qualche settimana le condizioni di Jimmy se saranno migliorate. Certo è che perderlo per tutta la stagione sarà un duro colpo per noi":

In effetti, Butler in stagione stava rivestendo il ruolo di primo violino offensivo, seppur il roster annoveri latri giocatori di indubbio talento, Wiggins e Towns su tutti. Le sue cifre parlano da sole, 22.2 punti di media ad allacciata di scarpe, il tutto infarcito con 5.4 rimbalzi e 5.0 assist. 56 i gettoni di presenza in regular season, Butler è il Lupo più impiegato in campo - in termini di minutaggio - da coach Thibodeau.