Si ferma a sette la striscia di vittorie consecutive dei Philadelphia 76ers di Brett Brown, sconfitti alla Capital One Arena dai Washington Wizards di Scott Brooks. Gara equilibrata solo nel primo quarto, con i padroni di casa che scappano via nel secondo periodo, trascinati da Kelly Oubre e da un fantastico Otto Porter, che chiuderà la sua prestazione con 23 punti e 10/16 al tiro. 24 punti di Bradley Beal (9/14) per una Washington ancora orfana di John Wall ma che ha trovato solidità con Tomas Satoransky. A Philadelphia non bastano 25 punti e 10 rimbalzi di Joel Embiid. 

Quintetti confermati alla Capital One Arena di Washington, dove i Sixers di Brett Brown cominciano bene in attacco. Muovono velocemente la palla, attaccano il ferro con Ben Simmons e trovano una tripla da Joel Embiid. Anche Dario Saric e Robert Covington partecipano al buon inizio degli ospiti, con il solo J.J. Redick in difficoltà al tiro. Corre però anche Washington, che si affida a Bradley Beal e al pick and roll tra Tomas Satoransky e Marcin Gortat. Due triple dall'angolo in uscita dalla panchina di Kelly Oubre accendono il pubblico di casa, con i Wizards avanti 30-28 alla prima pausa e poi devastanti con la second unit. Mike Scott, Ian Mahinmi, ma soprattutto ancora uno scatenato Oubre scavano il primo solco della partita. Al resto provvede Otto Porter, a segno in tutti i modi, dall'arco, in isolamento e al ferro, mentre i Sixers non riescono a controbattere, nonostante qualche iniziale cenno di vita di Trevor Booker e Amir Johnson, pescati da T.J. McConnell. Marco Belinelli trova una tripla per tamponare l'emorragia, ma anche la sua performance al tiro non è esaltante (3/10 complessivo, per 10 punti), e il finale di tempo è ancora di Bradley Beal e di Otto Porter, che conclude alla grande i primi ventiquattro minuti con un buzzer beater che vale il 67-48.

Dopo l'intervallo lungo i padroni di casa sfondano il muro dei venti punti di vantaggio, con Marcin Gortat sempre presente sotto i tabelloni, anche contro Joel Embiid. Ben Simmons prova a rimettere in partita i suoi con le sue giocate al ferro, ma Washington risponde colpo su colpo, con Markieff Morris e con un Bradley Beal in serata positiva. Sul finire del terzo quarto Joel Embiid riesce per un attimo a scuotere Philadelphia, segnando sia dalla media che dalla lunga distanza. Poi è il croato Dario Saric a riportare gli ospiti sotto la singola cifra di svantaggio con due triple consecutive. Ma i Wizards non tremano, tornano ad affidarsi a Beal e Porter e allungano nuovamente le mani sulla gara. Simmons ed Embiid non mollano fino all'ultimo, ma un'altra tripla in transizione di Jodie Meeks, un canestro di Tomas Satoransky e un paio di buone giocate di Marcin Gortat indirizzano definitivamente la sfida dalla parte dei padroni di casa, che si godono un Kelly Oubre costante nella sua crescita al tiro. Negli ultimi due minuti Brett Brown riconosce la sconfitta e richiama in panchina i suoi titolari, ma Philadelphia rimane in piena corsa per i playoffs. 

Washington Wizards (35-25). Punti: Beal 24, Porter 23, Oubre 19, Gortat 13. Rimbalzi: Gortat 10. Assist: Satoransky 10

Philadelphia 76ers (32-26). Punti: Embiid 25, Simmons 16, Saric 13, Belinelli 10. Rimbalzi: Embiid 10. Assist: Simmons 8.