Nel Saturday Night NBA sono i 76ers a uscire vincitori nel match contro i Clippers, con il risultato acquisito grazie ad una prestazione super di Joel Embiid (29+16 rimbalzi). A seguito ci sono i 17 a testa di Redick e McConnell, mentre per gli avversari Lou Williams è al solito fantastico con 23 punti a referto, e il nostro Gallinari chiude con 22 punti. L'altro match è vinto da Washington che, seppur senza dominare, controlla gli avversari di Chicago grazie a Thomas Satoransky, autore di 25 punti in sostituzione di Wall. I 7 giocatori che i Bulls portano oltre la doppia cifra non sono sufficienti a evitare la sconfitta.
Philadelphia 76ers - Los Angeles Clippers 112-98
Nonostante un buon inizio di Jordan e Williams, sono i padroni di casa a prendere da subito il sopravvento, grazie ai canestri prima di Saric e poi di Embiid. Il +9 di fine primo quarto viene presto amplificato grazie al buon attacco di Philadelphia. Rivers ci prova in tutte le maniere ma ancora una volta Joel è autore del parziale che chiude il periodo, portando i suoi sul 69-55. Un piccolo segnale i Clippers lo danno al ritorno in campo tramite il nostro Danilo Gallinari, ma il merito è soprattutto della difesa che impedisce agli avversari di tenere testa. In qualche modo i 76ers riescono a tenere botta e a mantenere un piccolo vantaggio che sarà determinante nell'ultima frazione di gioco. Rimangono presenti i problemi di Simmons e compagni ma i Clips non riescono ad approfittarsene in pieno, rimanendo sempre in svantaggio. Dopo aver toccato persino il -2, i sogni di rimonta si infrangono sulle triple di Redick che spezza le gambe alla squadra di Rivers, costretta ad arrendersi.
Chicago Bulls - Washington Wizards 90-101
Come da pronostico sono i Wizards a fare la partita e portarsi avanti, grazie ai canestri di Tomas Satoransky, divenuto unr ebus irrisolvibile per la difesa avversaria. Chicago soffre il fatto di aver segnato poco e deve subito inseguire a otto lunghezze di distanza. I Bulls riescono finalmente, dopo qualche minuto, a far girare meglio la palla e chiudono quasi tutto il gap con Washington. Nel finale però, subisce un altro mini parziale che porta il risultato sul 56-46. Si gioca sempre sulla falsa riga dei minuti passati, senza che il risultato subisca grandi sconvolgimenti. Porter Jr. e Satoransky rispondono presente ai tentativi di Lauri Markkanen di riavvicinarsi. L'ultimo quarto vede gli ospiti in procinto di chiudere la partita grazie a un buon apporto della panchina. Dopo qualche minuto Chicago riesce miracolosamente a raggiungere il -7, che comunque non le consente di rimontare perché negli ultimi minuti si segna pochissimo e questo va a favore della squadra in vantaggio, che infatti riesce a portare a casa la W.