MIAMI HEAT - HOUSTON ROCKETS 101-109

Questi Rockets non perdono colpi ed ora fanno davvero paura. Sono proprio loro, al momento, i rivali più accreditati dei Golden State Warriors. Sesta vittoria consecutiva per la squadra di coach Mike D’Antoni, la vetta della Western Conference è sempre più vicina. Houston sa di aver messo sù la coppia perfetta, quella composta da Chris Paul e da James Harden. La point guard ex Clippers esce dalla 'Triple A' con 24 punti, 7 rimbalzi e 7 assist, il Barba scollina quota quaranta, 41 per la precisione, dimostrandosi ancora una volta immarcabile in attacco, oltre a svolgere una buona dose di lavoro in difesa. Coach D'Antoni, subito dopo la gara, ai cronisti, ha rivolto parole al miele verso i due campionissimi: "E' una coppia di assassini, insieme si integrano alla perfezione. E' un piacere allenarli, si rendono disponibili al 100 per cento".

Miami non naviga in buone acque, ma è dura a morire, perchè trova in Goran Dragic e Josh Richardson due fluide opzioni offensive di prim'ordine. I due combinano per 60 punti (30 ciascuno) e tengono viva la gara fino alle battute finali. Houston ha l'infermeria piena, out Gordon, Ariza ed Anderson, nello starting five Tucker da tre e Mbah a Moute da quattro. I Rockets tentano la fuga nei primi 14’, correndo fino al massimo +17. Dragic, però, ha idee diverse ed inizia a crivellare la retina del canestro avversario. I suoi 10 punti consecutivi sono il break che serve a Miami per arrivare alla sirena dell’intervallo abbastanza vicini ai rivali (-4). L'equilibrio domina nel terzo quarto, con le squadre che si scambiano canestri senza però riuscire a trovare l'allungo decisivo. Whiteside fa sentire la sua presenza sotto i tabelloni (17 rimbalzi per lui),  Richardson manda in estasi il palazzetto di South Beach con la tripla del +2 ad inizio quarto quarto, ma Harden e Paul combinano 17 punti nella frazione, facendo capire ai presenti dell'American Airlines Arena il perchè i Rockets sono al momento l'alternativa più valida ai Warriors nella lotta all'anello. Il Barba e i suoi superpoteri fissano il +10 in favore dei texani, gli Heat a 3' dalla fine non hanno più le forze per rispondere e si arrendono.

Miami Heat: Dragic 30, Richardson 30; rimbalzi: Whiteside 17; assist: Dragic 6
Houston Rockets: Harden 41, Paul 24; rimbalzi: Capela 8; assist: Paul 7